Campionato Italiano Squadre – Kumiai

30 Settembre 2015 at 7:42
da: http://lnx.judokumiai.it/

Edizione 2015 del Campionato Italiano a Squadre con cambio di sede da Lignano Sabbiadoro a Trento ma ilKumiai rimane ugualmente tra le migliori società d’Italia conquistando ancora una volta la medaglia d’argento con le ragazze e quella di bronzo con i ragazzi ma migliorando sensibilmente il risultato ottenuto esattamente un anno fa dove le ragazze misero al collo l’argento ed i ragazzi furono bronzo nella serie A2 mentre oggi il terzo gradino del podio è stato ottenuto nella serie A1 quella dove partecipavano le migliori squadre cadette a livello di ranking.

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Per le ragazze percorso leggermente più facile dei colleghi maschi visto che nel tabellone principale, essendo teste di serie, partivano dalla semifinale mentre i ragazzi iniziavano il loro percorso dagli ottavi di finale e con in più la zavorra di un sorteggio non proprio “benevolo” come vedremo più avanti scorrendo la cronaca.

Partiamo allora dalle ragazze che in semifinale opposte al Kyu Shin Do Parma marcavano una netta superiorità segnando il punto del 1-0 nei kg.52 con Paola Barile che dopo qualche fase di studio prendeva il sopravvento sull’avversaria concludendo con uno spettacolare ippon. Ludovica Lentinimarcava il 2-0 nei kg.57 piazzando uno dei suoi proverbiali ippon di uchi mata ma le speranze parmensi tornavano in vita per la battuta d’arresto registrata nei kg.63 da Paola Barone. Ci pensava Ilaria Qualizza nei kg.70 a scrivere la parola “fine” sul match travolgendo letteralmente la Lisoni a cui marcava ippon ed il punto del 3-1. Valeria Malerba, nei kg.+70 a risultato ormai acquisito non era meno della compagna portando a casa anche il punto del 4-1 con un ippon piazzato dopo una manciata di secondi dall’inizio che chiudeva la contesa.

In finale le ragazze del Kumiai hanno affrontato la Ginnastica Triestina ed al termine di cinque incontri assai combattuti hanno dovuto inchinarsi alle avversarie con il punteggio di 2-3. Matilda Avila nei kg.52 dopo un buon inizio subiva il ritorno della quotata avversaria lasciando sul tatami il punto dello 0-1.Ludovica Lentini nei kg.57 iniziava il proprio incontro con determinazione, passava in vantaggio di yuko poi complice anche una preparazione non ottimale dovuta all’infortunio alla caviglia subiva il ritorno dell’avversaria che prima pareggiava il punteggio per poi passare in vantaggio. Nel convulso finale la druentina piazzava un attacco che ai più era parso valido ma arbitro e giudici erano di diverso avviso e cosi si andava sullo 0-2. Nei kg.63 Paola Barone cedeva anche lei il proprio punto per cui a tre quarti di gara il punteggio vedeva il Kumiai sotto per 0-3. Ilaria Qualizza nei kg.70 portava a casa la seconda vittoria di giornata piazzando un altro ippon segnando il punto del 1-3 ed infine Valeria Malerba con la vittoria di yuko nei kg.+70 rendeva meno amara la sconfitta fissando il punteggio finale sul 2-3.

Come un anno fa anche oggi secondo gradino del podio ed identico metallo al collo per le ragazze druentine.

Come detto in fase di presentazione i ragazzi trovatisi nella serie A1 partivano dagli ottavi di finale dove trovavano ad attenderli la compagine del Judo Mestre. Alessandro Aramu nei kg.55, oggi assai ispirato, dava spettacolo portando il team druentino sul 1-0 indicando la rotta da seguire verso il passaggio turno.Nicolo’ Gambino nei kg.60 non era meno del compagno di squadra portando il punteggio sul 2-0 mentre il sigillo lo piazzava Matteo Lazzarini che nei kg.66 con la sua vittoria certificava il passaggio ai quarti del Kumiai. La battuta d’arresto di Matteo De Cesario nei kg.73 risultava ininfluente mentre Marco Truffo con la sua vittoria nei kg.+73 fissava il punteggio finale sul 4-1.

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Nei quarti di finale il match era uno di quelli da far tremare i polsi visto che la compagine druentina affrontava il team dell’ Akiyama Settimo ricco di medaglie europee e mondiali. Alessandro Aramu nei kg. 55 continuava il suo percorso vincendo in modo netto il proprio match portando in vantaggio il Kumiai per 1-0. Purtroppo Nicolo’ Gambino nei kg.60 ed Andrea Bravetti nei kg. 66 al cospetto di avversari decisamente più titolati pur lottando finivano per soccombere ed il Kumiai si trovava sotto nel punteggio per 1-2. Matteo Lazzarini kg.73 lottava a lungo alla pari con il proprio avversario sfiorava il “colpaccio” poi però usciva anche lui battuto e con il rammarico di non aver saputo cogliere l’attimo propizio per cambiare direzione al match. Marco Truffo nei kg.+73 con la propria vittoria rendeva meno amara la sconfitta fissando il punteggio sul 2-3. Parecchie erano nel parterre le recriminazioni per un’impresa solo sfiorata!

Nel primo turno dei recuperi opposto al Centro Sportivo Village Ravenna la compagine druentina tornava a macinare successi con Luca Longo nei kg.55 vittorioso per ippon che portava il punto del 1-0.Alessandro Aramu per l’occasione schierato nei kg. 60 con la vittoria di wazari segnava il 2-0 mentreMatteo Lazzarini nei kg.66 ripresosi dalla delusione del precedente match marcava il 3-0 con cui il Kumiai accedeva alla finale per la medaglia di bronzo. Ininfluenti le battute d’arresto registrate da Andrea Bravetti nei kg.73 e di Marco Truffo nei kg.+73 che per un dolore al braccio si preferiva non rischiarlo. Il Kumiai si aggiudicava comunque la contesa con il punteggio di 3-2.

E siamo cosi alla finale per la medaglia di bronzo dove il Kumiai ha affrontato il Fitness New Florida.Alessandro Aramu suonava la carica battendo per ippon, al termine di un incontro tiratissimo, la sua “bestia nera” Magozzi portando il team druentino sul 1-0. Nicolo’ Gambino, kg.60, pur lottando non riusciva a sovvertire il pronostico ma Matteo Lazzarini con il suo ippon riportava in vantaggio il Kumiai per 2-1 dopo i primi tre incontri. Matteo De Cesario finiva battuto nei kg.73 e sul 2-2 andava in scena l’ultimo incontro che assegnava la medaglia di bronzo. Per il Kumiai nei kg.+73 saliva sul tatami ancora una volta Marco Truffo che compiva un piccolo capolavoro contro l’ostico avversario piazzando uno spettacolare ippon che portava lui ed i suoi compagni di squadra direttamente sul terzo gradino del podio. Kumiai 3 – Fitness New Florida 2.

La giornata al PalaTrento si conclude con due medaglie: una d’argento e l’altra di bronzo. Medaglie meritate che ripagano atleti titolari, riserve e tecnici del gran lavoro di preparazione svolto per questo appuntamento. Una menzione doverosa va però fatta anche ai genitori per l’occasione travestiti da “supporters” che con il loro tifo incessante hanno “dato la carica”
agli atleti nei momenti difficili.

Mentre si spengono le luci del palazzetto concedeteci ancora una riflessione su queste due medaglie che hanno dimostrato come il Kumiai sia una realtà consolidata, non soffra “l’alta quota” occupando ormai stabilmente le posizioni di vertice e meriti di far parte dei teams che riempiono le pagine del judo italiano.

Prossimo appuntamento domenica 11 ottobre a Modena dove si svolgerà la seconda delle quattro tappe del Trofeo Italia riservata agli under 14.

Il Kumiai si aggiudica il 1° Trofeo Citta’ di Trecate

23 Settembre 2015 at 10:09

da:  http://www.judokumiai.it/

Primo appuntamento agonistico per gli Es.A ed Es.B dopo le vacanze estive e lo stage di inizio settembre, a Trecate dove si e’ disputato il 1.o Trofeo Città di Trecate. Quattordici gli atleti schierati in gara che seguiti per l’occasione dai tecnici Gianfranco Lentini, Stefano Qualizza ed Andrea Comitangelo hanno dimostrato di essere già in ottima forma conquistando complessivamente 5 medaglie d’oro, 4 d’argento e 4 medaglie di bronzo che hanno fatto conquistare al Kumiai anche la prima posizione nella classifica per Società e con essa l’ambito trofeo messo in palio dalla Associazione Sportiva Dilettantistica Judo Club Bushido. Tra gli Es.A vittoria in completa sicurezza e dall’alto di una netta superiorità di Valentina Amato ormai matura per il passaggio tra gli Es.B mentre centra la medaglia d’argento un valido Davide Rotondo e si deve accontentare del bronzo Lorenzo Pastore che deve sicuramente migliorare un pochino sotto l’aspetto agonistico. Tra gli Es.B decisamente ottime le prestazioni di Matteo Catania, Andrea Klak e Chiara Maccagno che dominano le rispettive categorie conquistando il primo gradino del podio mentre, nonostante la vittoria, non e’ apparso ancora al top della forma Lorenzo Turini. Marco Luppino, Mara Fassio Bongiovanni timbrano una buona prestazione “macchiata” solo dalla battuta d’arresto nel match di finale. Discorso opposto per Agnese Covi che pur salendo sul secondo gradino del podio getta al vento, con una prestazione poco oculata, un’occasione per vincere la sua categoria. Rivedibili le prestazioni di Irene Fontebasso ed Alessandro Conti che mettono al collo un bronzo ma non sono certamente autori di una prestazione da “ricordare”. C’e da lavorare sotto l’aspetto tattico e non solo! Alessandro Cavallo sale anche lui sul gradino più basso del podio ma dimostra di non essere ancora a posto fisicamente mancando della giusta esplosività per mettere a segno i propri attacchi. Irene Rotondo dopo oltre un anno di stop e’ tornata oggi in gara ed ha chiuso al settimo posto. Ma oggi per lei non era tanto importante il risultato quanto piuttosto riassaporare il clima agonistico. Il resto pian pianino arriverà! Adesso tra una settimana sarà il turno dei Cadetti, maschili e femminili, che a Trento saranno impegnati nei Campionati Italiani a Squadre. Nell’edizione dello scorso anno l’argento fu ad appannaggio delle ragazze mentre il bronzo fu conquistato dai ragazzi. Nell’edizione 2015 come finirà? Il Kumiai sarà ancora protagonista? Ancora una settimana di attesa e conosceremo la risposta!

 

Esperienze ai Mondiali Cadetti di Sarajevo

8 Agosto 2015 at 9:31
da: http://www.ksdkparma.it/

Si conclude con il 7° posto l’avventura di Chiara Lisoni ai Cadet World Champiopnship 2015. Dopo il 9° posto individuale e il 5° a squadre agli European Cadet Championship e la partecipazione agli EYOF, oggi la nostra cadetta ha cambattuto sui tatami dello Sport Hall Juan Antonio Samaranch di Sarajevo seguita dai tecnici della Nazionale Italiana e da Luca Ravanetti che da Izola l’ha raggiunta per l’occasione.

Dopo la vittoria per ippon di sankaku gatame sull’algerina Saidi, Chiara supera la polacca Kulik per shido al termine di un incontro tiratissimo. Raggiunti così i quarti di finale, la judoka azzurra, dopo aver condotto quasi tutto il combattimento ed in vantaggio di yuko di o-soto-gari, è costretta a cedere il passo alla giapponese Sasaki. Recuperata affronta l’ucraina Kukharuk anche qui conduce l’incontro arrivando alla fine in vantaggio di shido. Sfortunatamente uno yuko non chiarissimo allo scadere del tempo pone fine alla sua esperienza Mondiale. Un settimo posto in una competizione non è certo da “buttare via” anche se non nascondiamo un po’ di rammarico consci del fatto che Chiara avrebbe avuto le carte in regola anche per un risultato migliore. In ogni caso queste tre ultime esperienze sono state sicuramente importantissime per la crescita judoistica, ma non solo, della nostra giovane allieva e sicuramente le serviranno in futuro.

 

da: http://www.judokumiai.it/

…..Il sorteggio della categoria kg.52 di questa edizione dei Campionati del Mondo Cadetti in svolgimento a Sarajevo raccontava già, in anteprima, di una gara tutta in salita per Ludovica Lentini, impegnata a “scalare” una parete di terzo grado visto la sua collocazione nella poule “D” ed opposta al primo turno alla giapponese Tomizawa (poi vincitrice del titolo) ed in caso di passaggio turno attesa dalla campionessa europea Beboshvili. Insomma a ben vedere non proprio un sorteggio fortunato quello pescato dalla druentina! Ludovica non si e’ comunque persa d’animo ed ha lottato per tutti i quattro minuti dell’incontro pressoché ad armi pari con la giapponese mettendola anche, in alcuni frangenti, in difficoltà. Poi un paio di shido (ammonizioni) subiti hanno condizionato la druentina obbligandola ad andare alla ricerca del punto necessario per passare, a sua volta, in vantaggio e questo le e’ stato fatale perché, così facendo si e’ scoperta ed ha subito i due yuko che ne hanno decretato la battuta d’arresto. Per Ludovica comunque si e’ trattata, nonostante il risultato avverso, certamente di una bella esperienza che fa il paio con la partecipazione ai Campionati Europei di Sofia, chiusi al nono posto, disputati nel mese di luglio. Tra l’altro non sono molte le atlete che possono dire di aver partecipato ad un europeo prima e ad un mondiale poi nello stesso anno. Inoltre ad onor di cronaca Ludovica e’ stata l’unica atleta a non essere battuta di ippon dalla giapponese visto che tutte le altre lo hanno subito. Questa doppia esperienza fatta ai massimi livelli continentali e mondiali, tornerà alla druentina sicuramente utile per il prosieguo della stagione ed anche nella prossima, dove nell’ultimo anno tra i cadetti potrà giocarsi al meglio le chance di emergere a livello europeo. Adesso per Ludovica un po’ di meritate vacanze, per ritemprare mente e corpo poi il ritorno agli allenamenti insieme ai compagni di squadra per preparare al meglio l’appuntamento di fine settembre che vedrà i cadetti maschili e femminili gareggiare a Trento, sede di svolgimento dei Campionati Italiani a Squadre. Un appuntamento importante da preparare molto bene per cercare di essere, ancora una volta, tra i protagonisti così come e’ stato nelle ultime due precedenti edizioni.

Ludovica Lentini ai Campionati del Mondo Cadetti

1 Agosto 2015 at 8:31

Dopo la partecipazione ai Campionati Europei di Sofia svoltisi ad inizio luglio Ludovica Lentini si sta avvicinando a grandi passi verso Sarajevo dove da mercoledì prossimo, 5 agosto, si alzerà il sipario sui Campionati del Mondo Cadetti. E’ infatti ormai prossima la partenza della druentina per il Centro Olimpico di Ostia da dove insieme a tecnici e compagni di squadra lunedì prossimo 3 agosto proseguirà alla volta di Sarajevo. La competizione come e’ facilmente immaginabile rappresenta il top per una cadetta e naturalmente Ludovica e’ ben conscia delle difficoltà che l’aspettano ma allo stesso tempo e’ anche preparata per giocarsi al meglio le sue chance. Per il Kumiai la partecipazione al mondiale cadetti di una sua atleta rappresenta certamente motivo di orgoglio ma anche un altro “mattoncino” posto nella finalizzazione del progetto che da tre anni ha iniziato a costruire. Se poi da Sarajevo giungessero buone notizie……..
Per intanto diciamo e scriviamo ……. Forza Ludo….

Europei Cadetti Sofia

8 Luglio 2015 at 7:59

Le esperienze di Ludovica Lentini-Judo Kumiai Libertas e Chiara Lisoni-KSDK Libertas Parma agli Europei Cadetti di Sofia si sono concluse per entrambe con un nono posto.
Ecco gli dai rispettivi siti socetari:

Ludovica Lentini 9.a ai Campionati Europei Cadetti di Sofia – http://www.judokumiai.it/?p=2260

EJU CADETS EUROPEAN CHAMPIONSHIPS 2015 – http://www.ksdkparma.it/judo/2015-07-05/eju-cadets-european-championships-2015

Quinto posto a Squadre per l’Italia femminile agli Europei Cadetti – http://www.judokumiai.it/?p=2263

Aggiornamenti da Judo Libertas Kumiai

3 Luglio 2015 at 20:26
da http://www.judokumiai.it/

Cerimonia delle Cinture

Cerimonia Consegne delle Cinture 2015

Druento – Nella giornata di Sabato 27 Giugno, presso i locali dell’ A.s.d.p.s. Kumiai, si è svolta la consueta cerimonia della consegna di cintura dei Giovanili Kumiai.

Dopo un grande “In Bocca al Lupo” alla nostra Atleta Lentini Ludovica che parteciperà ai Campionati Europei Sofia 2015 è iniziata la cerimonia con una piccola dimostrazione dei nostri Bambini, Fanciulli e Ragazzi a evidenziare al pubblico presente tutti i vari passaggi judoistici.

Più di 200 cinture e diplomi sono state consegnate dai nostri Maestri : Comitangelo Germana, Gambino Massimo, Martina Lisa, Del Chierico Katja, Gibbin Fabio, Comitangelo Andrea, Parola Stefano, Turco Davide, che con tanta passione e dedizione seguono la crescita dei nostri piccoli Judoka.

È stata una grande festa per i piccoli atleti, e per un bellissimo gruppo di Amatori che attendevano con ansia questo momento dopo l’impegno dimostrato negli allenamenti e nelle varie competizioni durante tutto il secondo semestre.

Finita la consegna ha preso la parola uno dei responsabili e Fondatore del Judo Kumiai il Maestro Del Chierico Mario che ha ringraziato a nome di tutto lo staff, le famiglie grandi sostenitrici di questo bellissimo e ambizioso Progetto.

Ludovica Lentini convocata agli Europei Europei Cadetti di Sofia http://www.judokumiai.it/?p=2136

27.imo Torneo Internaz. Città di Colombo

29 Aprile 2015 at 7:36
da http://lnx.judokumiai.it/

Nicolo’ Gambino è Argento tra i Cadetti

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E’ andato in scena a Genova in questo fine settimana il 27.imo Torneo Internazionale Città di Colmbo, prova valida per il Gran Prix Cadetti. Oltre settecento i judoka partecipanti alla giornata di gara che naturalmente ha visto anche la presenza di cinque atleti del Kumiai: Nicolo’ Gambino e Danijl Kharchenko nei kg.60, Alessia Narducci kg.52, Adele Lucarno kg.63 e Stefano Melis kg.90. La copertina della giornata spetta senza dubbio a Nicolo’ Gambino che ha conquistato una meritatissimamedaglia d’argento nei kg.60 al termine di un’autentica maratona tenuto conto dei settantuno atleti iscritti nella categoria. Superato per ippon nel turno di esordio il piemontese Cancian, nei sedicesimi di finale il druentino rifilava il secondo ippon di giornata al malcapitato emiliano Avanzi. Negli ottavi di finale era la volta del ligure Casareto ad inchinarsi al druentino che vinceva il match ancora una volta per ippon mentre nei quarti il friulano Pribaz impegnava duramente Nicolo’ prima di cedere il passo a quest’ultimo che accedeva alle semifinali e di fatto entrava in zona medaglia. In semifinale opposto al torinese Rije il druentino soffriva la pressione e gli alti ritmi imposti dall’avversario trovandosi a circa metà match in svantaggio. Qui la fortuna recitava un ruolo decisivo per Nicolo’ che raggiungeva la finale grazie alla squalifica comminata all’avversario. Ogni tanto ci vuole anche questo per poter centrare un buon risultato! La finale con il torinese Sabato si manteneva in equilibrio per una buona porzione di match con il druentino capace di portarsi anche in vantaggio grazie alla penalità assegnata all’avversario. Nicolo’ commetteva però l’errore di cambiare tattica e pagava cara questa scelta perché concedeva in questo modo la chance all’avversario di piazzare il colpo vincente e di aggiudicarsi la contesa. L’errore di esperienza commesso da Nicolo’ non cancella certamente quanto di buono fatto vedere oggi in gara. Non dimentichiamo che il druentino è un 2000 ed ha tutto il tempo per crescere ancora in modo esponenziale ed andare a raccogliere altre grandi soddisfazioni per se e per i colori del Kumiai.

 

Per quanto riguarda invece Alessia Narducci, Danijl Kharchenko ed Adele Lucarno possiamo riassumere le loro prestazioni dicendo che oggi erano in vena di regali e dopo un ottimo inizio hanno pensato bene di offrire un presente ai rispettivi avversari e di andare ad accomodarsi anticipatamente sulle tribune del Pala105 di Genova. Danijl nei kg.60 dopo la vittoria in bello stile all’esordio, nel turno successivo in vantaggio di wazari sprecava tutto facendosi sorprendere e rimanendo immobilizzato a terra. Stessa sorte comprensiva di immobilizzazione anche per Alessia che nei kg.52 il patatrac lo combina direttamente nell’incontro di esordio in una fase in cui tutto pareva sotto il suo controllo visto che conduceva il match con un wazari di vantaggio e non si segnalavano attacchi efficaci da parte dell’avversaria. Poi.. come detto… addio sogni di gloria! Adele nei kg.63 dopo una faticosa vittoria nel primo match, nel secondo pur affrontando un’avversaria di pari livello non trovava la giusta rotta per portare in porto l’incontro finendo infine battuta e non recuperata. Per tutti e tre quella odierna è stata un’occasione sprecata quantomeno, se non per andare sul podio, almeno per scalare qualche altro turno preliminare. Brusco stop invece per Stefano Melis che nei kg.90 pur al cospetto di un avversario alla sua portata e già battuto in precedenza non sapeva trovare il giusto ritmo apparendo lento e poco propositivo. Inevitabile la sconfitta e l’anticipata uscita di scena dalla manifestazione.

Max Pasca e Stefano Qualizza, coach al seguito nelle dichiarazioni post-gara hanno evidenziato la buona prestazione di Nicolo’ Gambino che ha messo al collo un meritato argento ma hanno anche sottolineato come non si possano e non si debbano sprecare occasioni come quelle che hanno visto protagonisti in negativo gli atleti druentini che avrebbero certamente potuto superare qualche altro turno nella competizione. Si torna a casa comunque con una medaglia d’argento conquistata dall’atleta che alla vigilia risultava il più gettonato nei pronostici e che all’atto pratico non ha tradito le attese!

Il KUMAI si aggiudica il VII Trofeo Città di Paullo

17 Aprile 2015 at 18:39
da http://www.judokumiai.it/

Il  Libertas Kumiai si è aggiudicato il 7.o Trofeo Città di Paullo svoltosi nel weekend appena trascorso. La manifestazione spalmata su due giornate di gare ha visto nella giornata di sabato salire sul tatami gli Es.B, Cadetti e in un’unica categoria Junior e Senior.Sette medaglie d’oro, quattro d’argento e cinque medaglie di bronzo oltre a due quinti posti è stato  il risultato raggiunto dagli atleti druentini che sono stati autori di buone performance. AlessandroCavallo, Stefano Melis, Alessandro Conti, Fabio Marchese hanno vinto e convinto nei loro match anche pregevoli sotto l’aspetto tecnico ma tra questi sette primi posti vanno segnalati in modo particolare quelli di Anna Maria Narducci ritornata alla vittoria finalmente in modo convincente dopo gli ultimi risultati interlocutori e Carlotta Tempini rivista oggi in bell’assetto nel rientro dopo circa un anno causa dall’infortunio al ginocchio e di Lorenzo Turini che pur infortunato al collo ha stretto i denti per portare il proprio apporto alla causa.

Le quattro medaglie d’argento sono andate a Marco Luppino ed Agnese Covi, fermati solo in finale, ed a Chiara Maccagno e Michela Semeraro che pur gareggiando in categoria di peso superiore hanno messo sul tatami grinta e determinazione per emergere. Mettono al collo la medaglia di bronzo Mara Fassio Bongiovanni oggi all’esordio   nella nuova categoria di peso, Paola Barile che dopo una partenza negativa sa ben riprendersi, Irene Fontebasso che mostra altri piccoli miglioramentiGiovanbattista Pirone che pur faticando raggiunge il gradino più basso del podio ed un distratto Andrea Klak che per troppa sicurezza deve accontentarsi di un amaro bronzo.

Si ferma ai piedi del podio la gara di Sara Coppola, battuta nella finale per il bronzo dalla compagna Paola Barile, e Giulia Elia fermata nella rincorsa al podio dal gong di fine del match mentre portava l’attacco decisivo. Da  rivedere Nicola Narducci ancora non al meglio della condizione, Antonio Petrone che non deve scoraggiarsi e migliorare la gestione del match ed Anna Parisi oggi vista un po’ troppo arrendevole.

Domenica è stata la volta delle categorie Es.A  e Ragazzi a salire sul tatami. Valentina Amato, Davide Rotondo, Beatrice Akremi e Lorenzo Pastore tra gli Es. A hanno dato il loro apporto confermando la posizione in classifica  raggiunta il giorno precedente dai più grandi. Nella categoria ragazzi gli atleti (elencati in ordine alfabetico) Sara Alfieri, Jounes Benyamina, Christian Bogolonta, Leonardo Cacciatore, Rocco Capasso, Gaia Caracciolo, Jacopo Cerrato, Jemel De Leon, Giorgia Deplano,Matteo Di Giancia, Maria Esposito, Samuele Evarchi, Yan Felletti, Stefano Frola, Bogdan Gainariu, Cecila Gambino, Lidia Gammella, Alessandro Giglioli, Dario Klak, Andrea Luca’, Andrea Manassero, Mattia Marocco, Simone Nitti, Enrico Polisena, Nicholas Rotolo, Luca Rotondo,Gabriele Sulis, Stefan Verman, Alberto Versino e Federico Vuillermin con il loro impegno hanno invece impresso in calce il risultato portando i punti decisivi alla società druentina per mantenere la testa della classifica e conquistare il trofeo messo in palio dagli organizzatori per questa settima edizione.

 

Sabato nuovo appuntamento: Qualificazioni Campionati Italiani Junior a Giaveno con le finale in programma a Conversano nel primo weekend di maggio.

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Kumiai Libertas: Stage con Ylenia Scapin

1 Aprile 2015 at 16:30

Circa centocinquanta presenze nella solo giornata di sabato, in questo ultimo weekend del mese di marzo. Sono questi i numeri dei bambini, fanciulli e ragazzi del Kumiai Libertas e delle società satelliti che coinvolti nel progetto del team druentino hanno accolto e salutato sul tatami Ylenia Scapin.

 

E’ sempre una grande emozione incontrare Ylenia, plurimedagliata olimpica, e lo è ancora di più nel vedere come sa essere coinvolgente con i bambini, fanciulli e ragazzi e di come sappia catturare la loro attenzione con esercizi misti a giochi con cui ha sviluppato, nelle singole fasce, l’ora e mezza di allenamento che i giovani atleti avrebbero voluto non finisse mai tanto è stato anche divertente.

La modestia e semplicità che la contraddistinguono, accompagnate da un’efficace didattica rappresentano i “punti forti” per una campionessa che ama questo sport e che sa trainare in modo assolutamente naturale questi piccoli atleti che sul tatami si sono impegnati al massimo per dimostrare le loro capacità.

Alcuni di loro, vincendo l’emozione e la timidezza, hanno anche sfidato Ylenia nei combattimenti in piedi.

Gli applausi dei piccoli atleti e del pubblico presente al termine delle singole lezioni hanno, in un certo qual senso, certificato la bravura di Ylenia e di come quei complimenti se li meritasse tutti.

Alla fine è stata una grande festa con tanto di foto ricordo finale a cui nessuno è voluto mancare.

Il judo è  infatti anche questo; un modo semplice per avvicinare atleti oggi in “erba” che un domani potrebbero diventare “campioni”….

1. KUMIAI Stage con Ylenia SCAPIN 28.03.2015 2. KUMIAI Stage con Ylenia SCAPIN 28.03.2015 3. KUMIAI Stage con Ylenia SCAPIN 28.03.2015

 

Campionato Italiano Cadette 2015 Oro per Ludovica Lentini, Argento per Ilaria Qualizza e Sara Trina

25 Marzo 2015 at 7:56

da: http://lnx.judokumiai.it/

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Il weekend appena trascorso ha rappresentato per il Kumiai una di quelle pagine che avrà sempre un posto in prima fila nella sua ancor giovane storia. Al PalaPellicone di Ostia sono infatti andati in scena i Campionati Italiani Under 18 e dopo che nella giornata di sabato erano arrivate le due medaglie di bronzo con Alessandro Aramu e Matteo Lazzarini di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, oggi è stato il turno delle ragazze che non sono state da meno dei compagni di squadra, anzi, sono state capaci di centrare ben tre medaglie, una d’oro con Ludovica Lentini e due d’argento, con Ilaria Qualizza e Sara Trina e regalare al club druentino il titolo italiano nella classifica per società.

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La medaglia d’oro la mette al collo Ludovica Lentini – kg.52 – che nella giornata odierna ritrova i migliori motivi e suona lo spartito che meglio conosce le cui note prevedono di assestare l’ippon all’avversaria di turno. Cinque incontri, cinque ippon di cui quattro perentori sono il suo score, in una giornata in cui la druentina è ritornata grande protagonista andandosi a prendere un titolo strameritato. Solo in finale ha faticato nelle fasi iniziali a trovare la giusta lettura del match dopodiché in un’azione partita in piedi è riuscita a portare a terra l’avversaria immobilizzandola e chiudendo l’incontro. Quello odierno è il terzo titolo dopo la doppietta tra gli under 14 e l’argento nel 2014. Adesso per lei si aprono nuovi ed interessanti orizzonti internazionali!

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Medaglia d’argento invece per Ilaria Qualizza – kg.70 – a cui è mancato solo un briciolo di fortuna per salire ancora più in alto. Tutti gli incontri vinti per ippon per raggiungere la finale dove un match condotto sempre all’attacco non bastava alla druentina per conquistare la vittoria decisa infine da due sanzioni e da uno yuko assegnatole e poi revocato. La delusione a fine incontro per lei era grande ma questa è la dura legge dello sport. Ci saranno nuove occasioni per rifarsi. Ilaria porta a casa questo argento di indubbio valore anche se dal sapore un po’ amaro con la consapevolezza di aver recuperato dall’infortunio e di poter ambire ad altri traguardi ambiziosi come il recente bronzo nella European Cup Cadet di Fuengirola ha certificato.

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La seconda medaglia d’argento la mette al collo Sara Trina – kg.40 – che anche oggi è stata grande protagonista cedendo solo in finale alla quotata avversaria dopo aver dominato la semifinale. Il futuro in questa categoria è comunque suo. Per la druentina questa primi tre mesi del 2015 sono sicuramente da incorniciare. Tre medaglie, oro argento e bronzo nelle tre tappe di European Cup Cadet a cui aggiungere l’argento odierno. Che dire?  Brava Sara e non fermarti certo qui!

Paola Barile – kg.48 – ha veleggiato tranquilla nei primi due incontri mettendo sul tatami grande determinazione e sicurezza. Fermata ai quarti di finale la druentina nel primo dei recuperi mentre si trovava in leggero vantaggio grazie alle sanzioni (2-1) accusava un calo fisico che le toglieva la lucidità necessaria per contenere il ritorno dell’avversaria che la pizzicava a circa un minuto dal termine precludendole la possibilità di continuare la competizione. Chiude al nono posto ed è un peccato perché’ per quanto fatto vedere Paola oggi avrebbe meritato senza dubbio una posizione migliore in classifica.

Anna Maria Narducci – kg.57 – dopo due vittorie in bello stile che la proiettavano agli ottavi di finale la druentina veniva fermata da un’atleta lombarda che finiva dritta sul podio. Nel successivo recupero Anna Maria appariva poco propositiva ed anche un pochino stanca finendo infine battuta chiudendo in undicesima posizione. Reduce da un infortunio alla caviglia che l’ha tenuta ferma diverso tempo la condizione probabilmente non era ancora quella ottimale per poter aspirare ad un piazzamento più ambizioso.

Adele Lucarno – kg.63 – ed Alessia Narducci – kg. 52 –  fanno un percorso di gara simile. Entrambe vincenti nel match di esordio nel turno successivo trovavano entrambe semaforo rosso; la prima finiva battuta per soffocamento mentre la seconda doveva fermarsi causa un infortunio al piede e non poteva proseguire la gara.

Sara Coppola – kg.52 – all’esordio in un Campionato Italiano veniva purtroppo battuta al primo incontro pur avendo tentato di contrastare l’esuberanza dell’avversaria che non le lasciava alcuna chance. A lei va comunque un plauso per l’impegno con cui ha preparato questa gara.

 

Al termine della giornata di gara la “ciliegina” sulla torta è stata quella di apprendere che il Kumiai aveva vinto la classifica femminile. Un gran bel risultato per un team che ha dimostrato di poter stare nelle posizioni di alta classifica senza soffrire di “vertigini” !

 

Nelle due giornate il Kumiai Libertas ha conquistato, come detto in fase di presentazione, cinque medaglie schierando tredici atleti – cinque maschi ed otto femmine -. Un risultato molto significativo che premia atleti e tecnici che quotidianamente lavorano per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.

 

Classifica Società Under 18 Femminile:

 

1.a Kumiai Libertas punti 26; 2.a Ginnastica Triestina punti 24; 3.a Akiyama punti 22; 4.a Accademia Torino punti 14.