Campionato Italiano Squadre – Kumiai

30 Settembre 2015 at 7:42
da: http://lnx.judokumiai.it/

Edizione 2015 del Campionato Italiano a Squadre con cambio di sede da Lignano Sabbiadoro a Trento ma ilKumiai rimane ugualmente tra le migliori società d’Italia conquistando ancora una volta la medaglia d’argento con le ragazze e quella di bronzo con i ragazzi ma migliorando sensibilmente il risultato ottenuto esattamente un anno fa dove le ragazze misero al collo l’argento ed i ragazzi furono bronzo nella serie A2 mentre oggi il terzo gradino del podio è stato ottenuto nella serie A1 quella dove partecipavano le migliori squadre cadette a livello di ranking.

image4

Per le ragazze percorso leggermente più facile dei colleghi maschi visto che nel tabellone principale, essendo teste di serie, partivano dalla semifinale mentre i ragazzi iniziavano il loro percorso dagli ottavi di finale e con in più la zavorra di un sorteggio non proprio “benevolo” come vedremo più avanti scorrendo la cronaca.

Partiamo allora dalle ragazze che in semifinale opposte al Kyu Shin Do Parma marcavano una netta superiorità segnando il punto del 1-0 nei kg.52 con Paola Barile che dopo qualche fase di studio prendeva il sopravvento sull’avversaria concludendo con uno spettacolare ippon. Ludovica Lentinimarcava il 2-0 nei kg.57 piazzando uno dei suoi proverbiali ippon di uchi mata ma le speranze parmensi tornavano in vita per la battuta d’arresto registrata nei kg.63 da Paola Barone. Ci pensava Ilaria Qualizza nei kg.70 a scrivere la parola “fine” sul match travolgendo letteralmente la Lisoni a cui marcava ippon ed il punto del 3-1. Valeria Malerba, nei kg.+70 a risultato ormai acquisito non era meno della compagna portando a casa anche il punto del 4-1 con un ippon piazzato dopo una manciata di secondi dall’inizio che chiudeva la contesa.

In finale le ragazze del Kumiai hanno affrontato la Ginnastica Triestina ed al termine di cinque incontri assai combattuti hanno dovuto inchinarsi alle avversarie con il punteggio di 2-3. Matilda Avila nei kg.52 dopo un buon inizio subiva il ritorno della quotata avversaria lasciando sul tatami il punto dello 0-1.Ludovica Lentini nei kg.57 iniziava il proprio incontro con determinazione, passava in vantaggio di yuko poi complice anche una preparazione non ottimale dovuta all’infortunio alla caviglia subiva il ritorno dell’avversaria che prima pareggiava il punteggio per poi passare in vantaggio. Nel convulso finale la druentina piazzava un attacco che ai più era parso valido ma arbitro e giudici erano di diverso avviso e cosi si andava sullo 0-2. Nei kg.63 Paola Barone cedeva anche lei il proprio punto per cui a tre quarti di gara il punteggio vedeva il Kumiai sotto per 0-3. Ilaria Qualizza nei kg.70 portava a casa la seconda vittoria di giornata piazzando un altro ippon segnando il punto del 1-3 ed infine Valeria Malerba con la vittoria di yuko nei kg.+70 rendeva meno amara la sconfitta fissando il punteggio finale sul 2-3.

Come un anno fa anche oggi secondo gradino del podio ed identico metallo al collo per le ragazze druentine.

Come detto in fase di presentazione i ragazzi trovatisi nella serie A1 partivano dagli ottavi di finale dove trovavano ad attenderli la compagine del Judo Mestre. Alessandro Aramu nei kg.55, oggi assai ispirato, dava spettacolo portando il team druentino sul 1-0 indicando la rotta da seguire verso il passaggio turno.Nicolo’ Gambino nei kg.60 non era meno del compagno di squadra portando il punteggio sul 2-0 mentre il sigillo lo piazzava Matteo Lazzarini che nei kg.66 con la sua vittoria certificava il passaggio ai quarti del Kumiai. La battuta d’arresto di Matteo De Cesario nei kg.73 risultava ininfluente mentre Marco Truffo con la sua vittoria nei kg.+73 fissava il punteggio finale sul 4-1.

image5

Nei quarti di finale il match era uno di quelli da far tremare i polsi visto che la compagine druentina affrontava il team dell’ Akiyama Settimo ricco di medaglie europee e mondiali. Alessandro Aramu nei kg. 55 continuava il suo percorso vincendo in modo netto il proprio match portando in vantaggio il Kumiai per 1-0. Purtroppo Nicolo’ Gambino nei kg.60 ed Andrea Bravetti nei kg. 66 al cospetto di avversari decisamente più titolati pur lottando finivano per soccombere ed il Kumiai si trovava sotto nel punteggio per 1-2. Matteo Lazzarini kg.73 lottava a lungo alla pari con il proprio avversario sfiorava il “colpaccio” poi però usciva anche lui battuto e con il rammarico di non aver saputo cogliere l’attimo propizio per cambiare direzione al match. Marco Truffo nei kg.+73 con la propria vittoria rendeva meno amara la sconfitta fissando il punteggio sul 2-3. Parecchie erano nel parterre le recriminazioni per un’impresa solo sfiorata!

Nel primo turno dei recuperi opposto al Centro Sportivo Village Ravenna la compagine druentina tornava a macinare successi con Luca Longo nei kg.55 vittorioso per ippon che portava il punto del 1-0.Alessandro Aramu per l’occasione schierato nei kg. 60 con la vittoria di wazari segnava il 2-0 mentreMatteo Lazzarini nei kg.66 ripresosi dalla delusione del precedente match marcava il 3-0 con cui il Kumiai accedeva alla finale per la medaglia di bronzo. Ininfluenti le battute d’arresto registrate da Andrea Bravetti nei kg.73 e di Marco Truffo nei kg.+73 che per un dolore al braccio si preferiva non rischiarlo. Il Kumiai si aggiudicava comunque la contesa con il punteggio di 3-2.

E siamo cosi alla finale per la medaglia di bronzo dove il Kumiai ha affrontato il Fitness New Florida.Alessandro Aramu suonava la carica battendo per ippon, al termine di un incontro tiratissimo, la sua “bestia nera” Magozzi portando il team druentino sul 1-0. Nicolo’ Gambino, kg.60, pur lottando non riusciva a sovvertire il pronostico ma Matteo Lazzarini con il suo ippon riportava in vantaggio il Kumiai per 2-1 dopo i primi tre incontri. Matteo De Cesario finiva battuto nei kg.73 e sul 2-2 andava in scena l’ultimo incontro che assegnava la medaglia di bronzo. Per il Kumiai nei kg.+73 saliva sul tatami ancora una volta Marco Truffo che compiva un piccolo capolavoro contro l’ostico avversario piazzando uno spettacolare ippon che portava lui ed i suoi compagni di squadra direttamente sul terzo gradino del podio. Kumiai 3 – Fitness New Florida 2.

La giornata al PalaTrento si conclude con due medaglie: una d’argento e l’altra di bronzo. Medaglie meritate che ripagano atleti titolari, riserve e tecnici del gran lavoro di preparazione svolto per questo appuntamento. Una menzione doverosa va però fatta anche ai genitori per l’occasione travestiti da “supporters” che con il loro tifo incessante hanno “dato la carica”
agli atleti nei momenti difficili.

Mentre si spengono le luci del palazzetto concedeteci ancora una riflessione su queste due medaglie che hanno dimostrato come il Kumiai sia una realtà consolidata, non soffra “l’alta quota” occupando ormai stabilmente le posizioni di vertice e meriti di far parte dei teams che riempiono le pagine del judo italiano.

Prossimo appuntamento domenica 11 ottobre a Modena dove si svolgerà la seconda delle quattro tappe del Trofeo Italia riservata agli under 14.