Esperienze ai Mondiali Cadetti di Sarajevo
da: http://www.ksdkparma.it/
Si conclude con il 7° posto l’avventura di Chiara Lisoni ai Cadet World Champiopnship 2015. Dopo il 9° posto individuale e il 5° a squadre agli European Cadet Championship e la partecipazione agli EYOF, oggi la nostra cadetta ha cambattuto sui tatami dello Sport Hall Juan Antonio Samaranch di Sarajevo seguita dai tecnici della Nazionale Italiana e da Luca Ravanetti che da Izola l’ha raggiunta per l’occasione.
Dopo la vittoria per ippon di sankaku gatame sull’algerina Saidi, Chiara supera la polacca Kulik per shido al termine di un incontro tiratissimo. Raggiunti così i quarti di finale, la judoka azzurra, dopo aver condotto quasi tutto il combattimento ed in vantaggio di yuko di o-soto-gari, è costretta a cedere il passo alla giapponese Sasaki. Recuperata affronta l’ucraina Kukharuk anche qui conduce l’incontro arrivando alla fine in vantaggio di shido. Sfortunatamente uno yuko non chiarissimo allo scadere del tempo pone fine alla sua esperienza Mondiale. Un settimo posto in una competizione non è certo da “buttare via” anche se non nascondiamo un po’ di rammarico consci del fatto che Chiara avrebbe avuto le carte in regola anche per un risultato migliore. In ogni caso queste tre ultime esperienze sono state sicuramente importantissime per la crescita judoistica, ma non solo, della nostra giovane allieva e sicuramente le serviranno in futuro.
da: http://www.judokumiai.it/
…..Il sorteggio della categoria kg.52 di questa edizione dei Campionati del Mondo Cadetti in svolgimento a Sarajevo raccontava già, in anteprima, di una gara tutta in salita per Ludovica Lentini, impegnata a “scalare” una parete di terzo grado visto la sua collocazione nella poule “D” ed opposta al primo turno alla giapponese Tomizawa (poi vincitrice del titolo) ed in caso di passaggio turno attesa dalla campionessa europea Beboshvili. Insomma a ben vedere non proprio un sorteggio fortunato quello pescato dalla druentina! Ludovica non si e’ comunque persa d’animo ed ha lottato per tutti i quattro minuti dell’incontro pressoché ad armi pari con la giapponese mettendola anche, in alcuni frangenti, in difficoltà. Poi un paio di shido (ammonizioni) subiti hanno condizionato la druentina obbligandola ad andare alla ricerca del punto necessario per passare, a sua volta, in vantaggio e questo le e’ stato fatale perché, così facendo si e’ scoperta ed ha subito i due yuko che ne hanno decretato la battuta d’arresto. Per Ludovica comunque si e’ trattata, nonostante il risultato avverso, certamente di una bella esperienza che fa il paio con la partecipazione ai Campionati Europei di Sofia, chiusi al nono posto, disputati nel mese di luglio. Tra l’altro non sono molte le atlete che possono dire di aver partecipato ad un europeo prima e ad un mondiale poi nello stesso anno. Inoltre ad onor di cronaca Ludovica e’ stata l’unica atleta a non essere battuta di ippon dalla giapponese visto che tutte le altre lo hanno subito. Questa doppia esperienza fatta ai massimi livelli continentali e mondiali, tornerà alla druentina sicuramente utile per il prosieguo della stagione ed anche nella prossima, dove nell’ultimo anno tra i cadetti potrà giocarsi al meglio le chance di emergere a livello europeo. Adesso per Ludovica un po’ di meritate vacanze, per ritemprare mente e corpo poi il ritorno agli allenamenti insieme ai compagni di squadra per preparare al meglio l’appuntamento di fine settembre che vedrà i cadetti maschili e femminili gareggiare a Trento, sede di svolgimento dei Campionati Italiani a Squadre. Un appuntamento importante da preparare molto bene per cercare di essere, ancora una volta, tra i protagonisti così come e’ stato nelle ultime due precedenti edizioni.