Disposizioni relative alla dotazione e impiego di defibrillatori semiautomatici per le società sportive dilettantistiche.
Circolare del Segretario Generale del CONI, Dott. Roberto Fabbricini.
Circolare defibrillatori 3 luglio 2017 (2)
Circolare del Segretario Generale del CONI, Dott. Roberto Fabbricini.
Circolare defibrillatori 3 luglio 2017 (2)
Vi informiamo che oggi il Segretario Generale del CONI ha inviato una circolare per comunicare la proroga relativa alla dotazione dei defibrillatori semiautomatici. Stralciamo dal testo le note più salienti.
“La presente per informare che è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 294 del 17 dicembre 2016, la legge 15 dicembre 2016, n. 229, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante ”Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”.
In sede di conversione in legge del provvedimento, è stato modificato l’articolo 48, comma 18, del citato decreto-legge, prevedendo la sospensione fino al 30 giugno 2017 dell’efficacia delle disposizioni in ordine alla dotazione ed all’impiego di defibrillatori semiautomatici da parte delle società sportive dilettantistiche.
L’obiettivo della norma è di consentire nei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 il completamento delle attività di formazione degli operatori del settore dilettantistico circa il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici”.
La circolare del CONI è stata pubblicata integralmente sul sito istituzionale della Libertas.
Il Ministero della Salute, con nota esplicativa del 15 novembre 2016, ha prorogato fino all’1 gennaio 2017 il termine di cui all’art. 5, comma 5, del decreto ministeriale 24 aprile 2013 entro il quale tutte le società ed associazioni sportive dilettantistiche hanno l’obbligo di dotarsi di defibrillatori semiautomatici.
Il 3 novembre 2016 la Giunta Nazionale del CONI, con deliberazione n.457, ha approvato la versione 1-2017 delle Norme Sportive Antidoping che entreranno in vigore il 1° gennaio 2017.
In allegato il Documento tecnico-attuativo del Codice Mondiale Antidoping
WADA e dei relativi Standard internazionali che recepisce le modifiche apportate dalla WADA al Codice Mondiale Antidoping e ad alcuni applicativi procedurali concernenti soprattutto la disciplina del passaporto biologico degli atleti.
Il 10 giugno il Segretario Generale del CONI ha emanato una circolare in risposta alla richiesta del Ministero della Salute per la definire chi fosse obbligato ad avere il certificato medico per attività sportiva non agonistica.
Si distinguono così tre tipologie di tesseramento:
a) Tesserati che svolgono attività sportive regolamentate
b) Tesserati che svolgono attività sportive che non comportano impegno fisico
c) Tesserati che non svolgono alcuna attività sportiva (non praticanti)
Di seguito la circolare con le specifiche:
Circolare CONI Certificati Medici 20160610
Nota integrativa del Ministero della salute riguardante i certificati medici non agonistici, purtroppo si rimanda al 31 maggio 2016 l’elenco degli sport che abbisognano dei certificati medici non agonistici e per quelli che non servono, quindi sino a tale data rimane tutto tale è quale.
In allegato la nota esplicativa del Ministero della Salute e un documento di classificazione e chiarimento circa l’attività sportiva.
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