Oggi alla Scuola dello Sport per parlare di formazione

20 Giugno 2017 at 13:04

Si apre oggi, con una programmazione di tre giorni dal 16 al 18 giugno, nella sede romana della Scuola dello Sport, il Corso per Formatori Libertas. Un corso pensato per fornire la competenza e gli strumenti fondamentali per svolgere il delicato compito di formatori.

La presenza della dott.ssa Rossana Ciuffetti, responsabile della Scuola, e del Presidente Musacchia, ha confermato chiaramente le finalità del nostro progetto formativo: rafforzare le possibilità occupazionali del mondo sportivo, differenziare e professionalizzare i ruoli, costruire una cultura sportiva multidisciplinare.

La dott.ssa Ciuffetti ha infatti centrato il suo intervento sull’importanza della formazione in ambito sportivo, sulla valenza economica in termini di possibilità lavorative e sulla necessità di prevedere una formazione complessa e completa, capace di mettere in campo figure professionali non solo preparate tecnicamente ma anche e soprattutto culturalmente.

Il nostro Presidente si è rivolto ai partecipanti esprimendo la sua opinione proprio su questo punto:

“Abbiamo creduto nel progetto formazione convinti che le capacità tecniche non siano più sufficienti, e consapevoli che il contesto lavorativo abbia un carattere fortemente competitivo. E allora la nostra risposta deve essere di qualità, deve essere professionalizzante ma anche culturalmente interessante. Lo Sport è una risorsa occupazionale incredibile che non è ancora riuscita a rispondere all’esigenze del Paese sulle problematiche del lavoro. Oggi siamo qui per questo, per rinnovare il nostro impegno in questo senso, partendo proprio dalla preparazione dei nostri formatori.”

Il Corso per Formatori Libertas ha visto nel tempo crescere il numero delle adesioni, un dato per noi importante non solo come risultato ma anche come risorsa. I corsisti portano infatti in aula le problematiche concrete e territoriali che ci permettono di integrare e completare il nostro corso in un’ottica di concretezza e funzionalità.

Non resta che augurare a tutti buon lavoro.