La Libertas sollecita le istituzioni
La Libertas sollecita la “lentocrazia” del nostro Paese che continua a tergiversare sulle norme per la progettazione secondo criteri antisismici. L’iter delle NTC (Norme Tecniche per le Costruzioni) ha avuto un sussulto in occasione del sisma in Abruzzo. Esaurito lo sciame sismico si è anche rallentato lo sciame delle volontà politiche e delle buone intenzioni. Il lavoro dei tecnici del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici – organo consultivo del Ministero delle Infrastrutture – procede tra frenate e ripartenze intercalate da lungaggini burocratiche. Una bozza, approvata a novembre 2014, è parcheggiata nei cassetti ministeriali mentre si avverte l’emergenza – non più procrastinabile – di un capillare intervento preventivo per mettere in sicurezza il patrimonio del nostro Paese a cominciare dalle strutture scolastiche. (Il testo integrale del comunicato stampa è nel pdf allegato).