Mauro Baron nominato Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana
‘Mi è gradito comunicarle che il Presidente della Repubblica, con decreto del 27 dicembre 2014, si è compiaciuto conferirle l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana’.
Con questa comunicazione firmata dal vice prefetto di Pordenone, il cordenonese Mauro Baron è stato informato del grado cavalleresco insignitogli. Una nomina con la quale si premia l’intenso operato di quest’uomo di sport. Nativo di Pordenone (classe 1957), Mauro risiede a Cordenons con la moglie Graziella Biasiato (attuale presidente del Gkc Cordenons). Il loro figlio Luca è stato più volte campione italiano di canoa, ed è un formatore nazionale Libertas. Mauro Baron ha nel suo curriculum la pratica di svariati sport: basket, atletica leggera, motociclismo, nuoto, sci e naturalmente canoa (campione italiano master nel 2004). Conseguito il diploma Isef, nel 1980 fonda il Gruppo Kayak Canoa Cordenons, soddisfacendo la forte domanda proveniente dalla gioventù locale. I frutti del lavoro emergono nel 1984 con i primi titoli nazionali di categoria. Da allora c’è sempre stato almeno un portacolori del Gkcc in Azzurro. La sua prima convocazione come collaboratore tecnico della Nazionale è arrivata ai Mondiali senior del 1985 (Augsburg, Germania). Grazie ai suoi metodi è maturata la compianta Barbara Nadalin, olimpionica ad Atlanta 1996. Indubbio talent scout, dalle sue mani si forgiano poi gli astri nascenti di Daniele Molmenti (poi accasatosi alla Forestale) e Andrea Romeo (Marina Militare).
Nel 2005 gli viene conferito l’incarico di ct della Nazionale di canoa slalom (che dota di un programma di crescita ad hoc) e il team azzurro consegue una sequela di medaglie e titoli in ambito internazionale. Alle Olimpiadi di Londra 2012, il pupillo Molmenti conquista il massimo alloro nel kayak. Subito dopo, Baron viene consacrato direttore tecnico unico dei settori olimpici, che contempla i settori slalom e velocità. Dallo scorso ottobre, Mauro decide di dedicarsi al solo slalom con l’obiettivo di confermare l’eccellenza a Rio 2016. Tra i suoi progetti locali, prossimamente avverrà l’inaugurazione di una Scuola di canoa sullo specchio del lago Burida, in virtù della consolidata sinergia con il Centro provinciale Libertas, di cui è consigliere. Attualmente, Baron è impegnato in Australia fino al 10 marzo per un raduno della Nazionale, e dal 22 proseguirà alla volta di Londra per studiare il canale dei prossimi Mondiali, che assegneranno i pass per i giochi olimpici di Rio 2016.