Le olimpiadi amatoriali “World Sports Games” della CSIT (Confédération Sportive Internationale Travail)

11 Aprile 2017 at 7:54

La Libertas ha aperto un nuovo fronte di attività sportiva in Europa con la recente adesione alla CSIT (Confédération Sportive Internationale Travail). Lo sport è senza dubbio un collante trasversale che abbatte le barriere ideologiche e razziali. Numerosi Paesi politicamente e socialmente distanti (come, per esempio, Iran e Israele) possono essere collegati dai valori universali dello sport che aprono canali di dialogo e di distensione. E’ un grande progetto che può mettere insieme etnie e culture diverse sotto la bandiera cosmopolita della condivisione sportiva.

Per queste motivazioni la Libertas ha aderito con entusiasmo alla CSIT che si propone – nell’immediato futuro – di consentire la partecipazione anche agli atleti diversamente abili. Si realizzeranno finalmente le “paralimpiadi amatoriali” quale prestigioso valore aggiunto alle azioni che i Paesi più evoluti portano avanti nell’area della promozione umana e dell’inclusione sociale. Lo sport di base è ormai un formidabile promotore di valori largamente condivisi che trovano sensibili referenti anche nel CIO.

In questi giorni si stanno completando le operazioni di iscrizione on line alle prossime Olimpiadi amatoriali, i “World Sports Games” Csit che si terranno a Riga, in Lettonia, dal 13 al 18 giugno. Sulla piattaforma di registrazione, creata dall’Aics, sono ad oggi 3.000 gli atleti iscritti: ma nelle ultime ore, il numero sembra evolversi minuto dopo minuto. Sedici le maggiori discipline in cui si cimenteranno gli amatori a Riga (dal tennis al nuoto, dal calcio agli scacchi, fino al Mamanet), ma molte altre quelle delle quali si potrà assistere ad esibizioni o dimostrazioni. Successo poi, oltre ogni aspettativa, per la piattaforma di registrazione che ha saputo rispondere bene al flusso di iscrizioni e informazioni delle ultime ore.

Dai Giochi di Lignano del 2015, infatti, l’Associazione italiana cultura e sport ha messo a punto un sistema di registrazione on line che consente agli atleti iscritti alla grande manifestazione di accedere alle varie aree del villaggio sportivo utilizzando un “lasciapassare” elettronico leggibile attraverso un QR code: modalità questa che ha aumentato lo stato di sicurezza attorno all’organizzazione del grande evento sportivo e permesso di ridurre sensibilmente i tempi di registrazione, di accreditamento ai Giochi ma anche di spostamento tra le varie aree e zone interessate dall’evento. Insomma, un grande cervellone telematico in grado di leggere e incrociare a seconda delle necessità i dati di ogni atleta iscritto che, una volta giunto al villaggio sportivo sede dei Giochi, potrà muoversi liberamente tra le aree di gioco e di incontro solo mostrando il proprio “badge” identificativo.

Il sistema telematico ideato e costruito da Aics e sperimentato in occasione dei World Sports Games del 2015 ha incontrato la massima soddisfazione dei partecipanti a Lignano Sabbiadoro: da qui, la possibilità di ampliare e aggiornare la piattaforma. Per questo, anche per i World Sports Games 2017, Aics ha curato il sistema telematico (la Wsg online platform, www.wsg2017.com) e predisporrà anche per quest’occasione una App apposita, la Wsg App. L’applicazione scaricabile su smartphone conterrà la lista di tutti gli eventi, geo-referenziati, e consentirà di offrire l’aggiornamento continuo della manifestazione, non solo da un punto di vista organizzativo ma anche sportivo, inserendo in tempo reale tutti i risultati delle gare e dei campionati in corso.

Sarà poi la Latvian Sport for All Association ad ospitare, a metà giugno, la quinta edizione degli Csit World Sport Games. Le Olimpiadi amatoriali non sono “solo” gare sportive, ma un grande festival per tutti i partecipanti riuniti nell’unica grande famiglia mondiale dello sport amatoriale, all’insegna dell’amicizia, dello scambio di informazioni e di esperienze all’interno del contesto sportivo. Parteciperanno francesi e italiani, iraniani e israeliani, e molti dei Paesi rappresentati nella Confederazione internazionale dello sport amatoriale.

Mauro Baron nominato Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana

24 Febbraio 2015 at 16:01

‘Mi è gradito comunicarle che il Presidente della Repubblica, con decreto del 27 dicembre 2014, si è compiaciuto conferirle l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana’.

Con questa comunicazione firmata dal vice prefetto di Pordenone, il cordenonese Mauro Baron è stato informato del grado cavalleresco insignitogli. Una nomina con la quale si premia l’intenso operato di quest’uomo di sport. Nativo di Pordenone (classe 1957), Mauro risiede a Cordenons con la moglie Graziella Biasiato (attuale presidente del Gkc Cordenons). Il loro figlio Luca è stato più volte campione italiano di canoa, ed è un formatore nazionale Libertas. Mauro Baron ha nel suo curriculum la pratica di svariati sport: basket, atletica leggera, motociclismo, nuoto, sci e naturalmente canoa (campione italiano master nel 2004). Conseguito il diploma Isef, nel 1980 fonda il Gruppo Kayak Canoa Cordenons, soddisfacendo la forte domanda proveniente dalla gioventù locale. I frutti del lavoro emergono nel 1984 con i primi titoli nazionali di categoria. Da allora c’è sempre stato almeno un portacolori del Gkcc in Azzurro. La sua prima convocazione come collaboratore tecnico della Nazionale è arrivata ai Mondiali senior del 1985 (Augsburg, Germania). Grazie ai suoi metodi è maturata la compianta Barbara Nadalin, olimpionica ad Atlanta 1996. Indubbio talent scout, dalle sue mani si forgiano poi gli astri nascenti di Daniele Molmenti (poi accasatosi alla Forestale) e Andrea Romeo (Marina Militare).

Nel 2005 gli viene conferito l’incarico di ct della Nazionale di canoa slalom (che dota di un programma di crescita ad hoc) e il team azzurro consegue una sequela di medaglie e titoli in ambito internazionale. Alle Olimpiadi di Londra 2012, il pupillo Molmenti conquista il massimo alloro nel kayak. Subito dopo, Baron viene consacrato direttore tecnico unico dei settori olimpici, che contempla i settori slalom e velocità. Dallo scorso ottobre, Mauro decide di dedicarsi al solo slalom con l’obiettivo di confermare l’eccellenza a Rio 2016. Tra i suoi progetti locali, prossimamente avverrà l’inaugurazione di una Scuola di canoa sullo specchio del lago Burida, in virtù della consolidata sinergia con il Centro provinciale Libertas, di cui è consigliere. Attualmente, Baron è impegnato in Australia fino al 10 marzo per un raduno della Nazionale, e dal 22 proseguirà alla volta di Londra per studiare il canale dei prossimi Mondiali, che assegneranno i pass per i giochi olimpici di Rio 2016.

20150223COMFACEcanoaMauroBaron

Corso allenatori secondo livello Libertas FVG

24 Ottobre 2014 at 10:02

Ieri Giovedì 23 Ottobre presso la scuola Don Lorenzo Milani di Sant’Antonio di Porcia si è svolta l’ultima lezione pratica del corso allenatori di 2° livello Libertas di Judo.
A conclusione delle 20 ore Teoriche con esame annesso sono state seguite da altre tante ore pratiche.
L’esame si svolgerà Sabato 15 Novembre al Palazen.
Quest’ultima lezione è stata tenuta dal Maestro 8° Dan Bruno Carmeni. La lezione è stata focalizzata sul ne-waza e sulla conoscenza di tecniche non più usate per salvaguardare gli atleti nell’agonismo ma che fanno comunque parte  del Judo e come tali andrebbero cmq comunque insegnate ai fini di essere un atleta/istruttore/maestro completo.
Grande è stato lo stupore dei ragazzi presenti nel vedere un  maestro Ottavo Dan con la fantomatica e leggendaria cintura Bianco-Rossa, e proprio con la cintura e con degli esercizi su cadute ed educazione nel Dojo il Maestro ha giocato con i piccoli allievi i quali si sono molto divertiti trattenendosi oltre tempo.
Il Maestro Carmeni Domenica 19 Ottobre ha poi presentato il suo 24° Libro dal titolo: “Tokyo 1964 Fatti e Misfatti” , dove si racconta l’esperienza dell’Olimpiadi. Infatti Carmeni è stato il primo atleta Italiano a partecipare alle Olimpiadi di judo e tra l’altro alla loro prima edizione.
IMG_6940 IMG_6939 IMG_6938 IMG_6937 (2) IMG_6930 IMG_6908 IMG_6907

Presentazione Nuovo Libro “Tokyo 1964 Fatti e Misfatti” di Bruno Carmeni

13 Ottobre 2014 at 13:26

In occasione della ricorrenza del 100˚ Anniversario del Comitato Olimpico Italiano e del 50˚ Anniversario delle Olimpiadi Tokyo 1964 (in cui per la prima volta il judo è entrato a far parte del programma dei Giochi) presenterò il mio nuovo libro Tokyo 1964 Fatti e Misfatti il 19 Ottobre 2014 alle 17.30 presso il Tenri Judo Conegliano Via Calpena 5 31015 Conegliano.
Ecco l’invito : Tokyo 1964 Fatti e Misfatti

 

Gran Galà di mini OLIMPIADI al PALAZEN

8 Agosto 2014 at 8:01

Domenica 31 agosto, al polisportivo della frazione di Villanova (Pordenone) andrà in scena il “Gran galà di mini Olimpiadi”, giornata conclusiva del Punto Sport estivo 2014. L’iniziativa prende mossa dallo speciale programma lanciato in seno alla Libertas, denominato “Progetto sport comunque, sport ovunque, Federazione – Ente binomio vincente”. Ecco allora che per concludere in allegria il Punto Sport, la polisportiva Villanova Judo Libertas di Pordenone (in collaborazione con l’associazione contermine “Festa in Piassa” e il Gruppo Kayak Canoa di Cordenons) organizza quest’ultima giornata di giochi a squadre. Si tratterà di una serie di gare dove i partecipanti si cimenteranno in prove di corsa, velocità, dodgeball, baby scherma, canoa (ritrovo alle ore 10, presso il lago della Burida) e sumo, che vedranno coinvolti tutti i bambini che frequentano il Punto Sport, ripartiti in un massimo di otto squadre. Per la disciplina dove ci si reputa esperti, ciascun team potrà giocare un “jolly”, onde raddoppiare il punteggio finale. Una sorta quindi di rivisitazione dei “Giochi senza frontiere” di un tempo. Sarà data importanza anche al fair play, mentre saranno penalizzati i gesti anti sportivi. In palio premi per le squadre vincitrici e meritorie. Info alla segreteria della Polisportiva Villanova in via Pirandello 35, telefono 0434-570869, e-mail polisportiva.villanova@gmail.com

COMpuntoSport