Marco Dotta e Marco Durigon del Judo kiai Atena di Portogruaro convocati con la nazionale Italiana per i Campionati europei di Judo Kata in Belgio
Ancora una medaglia d’oro per gli atleti azzurri del Judo Kiai Atena di Portogruaro Marco Dotta e Marco Durigon che il 1 maggio 2015 al Memorial Bisi di Reggio Emilia , quarta prova del Gran Prix Nazionale di Judo KATA, hanno vinto l’ennesima medaglia d’oro nel Kodokan Goshin Jitsu (il kata della difesa personale moderna) una medaglia d’oro nazionale importante che conferma l’ottimo livello e preparazione tecnica che oramai raggiunge la coppia che li vede vincere quest’anno ben tre prove su tre (Giaveno – Pordenone – Reggio E.)e li conferma la coppia da battere . Una prova che è stata un test utile per il prossimo impegno dei campionati Europei a Herstal (Belgio) il 23-24 maggio convocati per la 16° volta in azzurro .
RISULTATI NAZIONALI:
2008: 1° Classificato Torneo nazionale Regioni di Kata
2008-2012 atleti azzurri della nazionale Kata vari raduni nazionali
2010: 3°cl. Campionato Italiano Kata – Ciserano Bergamo
2011: 3°cl. Campionato Italiano Kata Alghero
2012: 3°cl. Campionato Italiano Kata – Pordenone
2012: 1°cl. Gran Prix Italia Kata (5 prove)
2013: 2°cl. Campionato Italiano di Judo Kata – Catania
2013: 2° cl. Gran Prix Italia di Kata (5 prove)
2014 : 1°cl. Gran prix Italuia Kata (5 prove)
2014: 2°cl. Campionato Italiano di Judo Kata Conversano Bari
RISULTATI INTERNAZIONALI:
2008 4°cl. Eju Kata Tournament – Lignano S.
2009 3°cl. Eju Kata Tournament – Lignano S.
2010: 8°cl. Campionato Mondiale Kata IJF Budapest – Ungheria
2010: 6°cl. Campionato Europeo Kata EJU – Pordenone Italia
2011 2°cl. Eju Kata Tournament – Lignano S.
2011 13°cl. Campionato Mondiale Kata EJU – Francoforte Germania
2012: 3°cl. Campionato Italiano Kata – Pordenone
2012: 1°cl. Torneo EJU Kata – Pordenone
2012 5°cl. Campionato Europeo di Kata – Koper Slovenia
2013 2° cl. Torneo Europeo EJU KATA Pordenone
2013 2°cl. Campionato Europeo Kata EJU 2013 – Malta
Il Judo Kiai Atena di Portogruaro conferma la supremazia regionale nel Kata nel Gran premio Veneto di Kata svoltosi al palazzetto dello sport di Eraclea domenica 9 novembre. Seppur priva in gara della coppia della nazionale Dotta – Durigon vince la classifica della finale del Gran Premio regionale Veneto 2014 di Kata con i seguenti risultati ; con la coppia Boschin Alessandro – Drigo Tommaso 1° nel nage no Kata tre serie e 3° posto nel nage no kata completo , 3° posto nel Kodokan Goshin Jitsu per la coppia Mengoli Nicolo – Martin Davide , 5° posto per Trifiro Cristina – Romeo Benedetta e 7° posto per Perissinotto Catia – Zonta Giulia nel Ju No Kata ed infine buona prova di De Micco Claudio e Rizzetto Andrea nel Kata misto .
Con questi risultati la società Judo Kiai Atena si è classificata al 1° posto nel Gran Premio Veneto seguita dal Judo Vittorio Veneto e dal jUDO Verona confermando ancora una volta di essere la squadra di Judo Kata più organizzata e numerosa del Veneto.
Nel pomeriggio una rappresentativa di 20 atleti delle categorie bambini e ragazzi hanno partecipato al Torneo delle Cinture gara di Judo a cui hanno partecipato oltre 280 bambini delle società della provincia di Venezia.
Cronaca di una giornata Mondiale .
Si sono svolti i campionati Mondiali di Judo Kata a Malaga, presenti i nostri atleti Marco Dotta e Marco Durigon del Judo Kiai Atena di Portogruaro.
Inizia la giornata al mattino con un sorteggio abbastanza favorevole per i nostri atleti che nel proprio girone vedevano i favoritissimi Giapponesi campioni del Mondo e gli Iraniani gia medagliati ai campionati mondiali di Francoforte mentre le altre coppie a parte Portoghesi e Belgi, che già i nostri atleti avevano battuto molte volte, a ragion di logica una qualificazione ci poteva stare, mentre nell’altro girone tutte le coppie del podio Europeo di Lignano 2014 e sopratutto le più conosciute a livello Europeo; gli Italiani avversari di sempre Volpi – Calderini, i Portoghesi Pedro e Concalves, i Belgi del responsabile dei kata Europeo, i Francesi molto cresciuti nel 2014 potevano far pesare la loro influenza sui giudici.
La nostra coppia sorteggiata per ottava sale sul tatami e subito si nota un ritmo perfetto e affiatato , tecniche determinate e precise un ottima concentrazione e sopratutto un ritmo da guerrieri ciò che evidentemente piace ad alcuni giudici e quando nel tabellone centrale arriva il risultato di 560 punti che supera i favoriti Iraniani grande ovazione della delegazione italiana ed è finale!!
poi arrivano i Giapponesi che superano i nostri , ma è comunque un ottimo risultato la conquista della finale mondiale con i nostri tra le prime 6 coppie al Mondo!! un risultato che era l’obbiettivo sperato!.
Al pomeriggio grande attesa per la finale, il sorteggio vedeva la ns. coppia in ordine della terza esecuzione quindi bene, sappiamo che eseguire per primi non è molto favorevole, arriva il momento di salire è tutto sembrava perfetto , buon ritmo , buona la determinazione , tecniche pulite fino alla seconda tecnica del bastone tutto pareva bene, ma purtroppo nell’ attacco denominato Furi –oroshi; praticamente il bastone deve colpire con determinazione la tempia dell’avversario e quest’ultimo schivarlo di pochi centimetri per poi contrattaccarlo con due colpi secchi , il nostro bastone si è rotto , (la spiegazione è che purtroppo per poterlo portare in aereo ha una vite che unisce le due parti), volando la parte superiore a 10 metri di altezza verso la giuria …!!, grande sorpresa per i giudici un ohhhhh nel palazzetto, ma i due atleti grazie ad una preparazione puntigliosa e una freddezza incredibile hanno continuato il loro percorso senza lasciarsi andare al panico e allo sconforto eseguendo poi la tecnica successiva perfettamente sebbene con mezzo bastone .
Finito il kata grande solidarietà di tutti i colleghi della delegazione Italiana, ma anche e sopratutto gli avversari che hanno riconosciuto l’onore di un altissimo livello del Kata Mondiale dei nostri atleti Marco Dotta e Marco Durigon.
Infatti ben 20 minuti di discussione da parte della giuria e dei responsabili mondiali della EJF per capire cosa fare di un incidente veramente incredibile, mai accaduto nella storia dei campionati , tanto da non essere contemplato nei regolamenti .
Alla fine la decisione è stata di penalizzare i nostri atleti di errore grave nelle due tecniche quindi un – 5 per le due tecniche più penalità nel ritmo e nel cerimoniale per un saluto con il bastone monco .. un salasso di almeno 37-45 punti in meno che senza questo incidente li avrebbe visti nella zona podio !
Non ci sono parole per descrivere la delusione di non aver potuto avere un giudizio completo senza le penalità per un incidente imprevisto, ma la consapevolezza e la soddisfazione di aver raggiunto un livello altissimo di kata e una finale dei campionati Mondiali di Judo Kata con un onorevole 6° posto Mondiale !.
Un ringraziamento per l’ottima preparazione fornita agli atleti dal Maestro docente Federale Maurizio Scacco che giorno dopo giorno ha plasmato e personalizzato agli atleti un Kata di livello Mondiale eccellente a due atleti di cui un altro Maestro di Judo, e che proprio nell’incidente aver dimostrato sul campo che con la preparazione raggiunta un freddezza mentale eccezionale che non ha inficiato tutto il Kata e qui aggiungiamo le parole del Maestro di Kata Maurizio Scacco; “ dovesse cadere il palazzetto o se vi addormentate nella materassina voi dovete continuare …il vs. livello deve essere sempre lo stesso !!” .
Mondiali di kata, argento nel Goshin Jutsu per Volpi e Calderini
Malaga, 21 settembre 2014. Goshin Jutsu d’argento per la coppia romana composta da Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini, che è salita sulla seconda piazza del podio a Malaga in occasione del sesto IJF Judo Kata World Championships. Meglio della coppia azzurra hanno fatto soltanto Hideki Miyamoto e Masaki Watanabe (Giappone) cui è andato il titolo iridato con 612 punti, mentre Volpi e Calderini ne hanno maturati 595, migliorando il punteggio ottenuto a Pordenone nel 2012 (586) che, anche allora, valse l’argento iridato alle spalle di Takeshi Takeda e Junichi Miyazaki (Jpn, 600). Terza piazza per la coppia iraniana Mohammadhassan Najafi-Alireza Kariminaser, mentre l’altra coppia azzurra composta da Marco Dotta e Marco Durigon si è classificata sesta. Non ce l’hanno fatta invece, Andrea Giani Contini e Giuseppe Di Stefano ad accedere alla finale del Kime no kata, dove il titolo iridato è andato ancora al Giappone con la coppia Kenji Takeishi e Koji Uematsu. Nonostante la clamorosa vittoria tedesca nel Juno, il Giappone è rimasto il leader irraggiungibile con quattro medaglie d’oro e una d’argento, sette le nazioni salite sul podio (Giappone, 4-1-0, Germania, 1-0-0, Italia, 0-2-0, Iran, 0-1-2, Romania, 0-1-1, Spagna e Corea del Sud, 0-0-1) ed undici quelle che si sono qualificate nei gironi finali. Franco Capelletti, IJF Hall of Famer, ha detto: “Sono molto soddisfatto per il livello, la partecipazione e l’organizzazione. Ogni anno la gara è in continuo miglioramento e la nostra collaborazione con il Kodokan è eccellente. Desidero sinceramente ringraziare la Reale Federazione Spagnola ed il suo Presidente Juan Carlos Barcos per averci ospitati nelle migliori condizioni”.
KIME NO KATA
1) TAKEISHI Kenji – UEMATSU Koji – JPN – 586 pts.
2) BARDIGARMROUDI Abdolvahab – ROUHOLLAHZADEH Seyedyashar -IRA- 566 pts.
3) BLAS Fernando – CHUNG U Chan- SPA- 565 pts.
4) DE MAERTELEIRE Dirk – INGHELBRECHT Christophe- BEL- 555 pts.
5) BEGA Stephane – MARQUES Gregory- FRA- 553 pts.
6) VICENS Miguel Angel – VICENS Antoni- SPA-547 pts.
KODOKAN GOSHIN JITSU
1) MIYAMOTO Hideki – WATANABE Masaki – JPN – 612 pts.
2) VOLPI Ubaldo – CALDERINI Maurizio – ITA – 595 pts.
3) NAJAFI Mohammadhassan – KARIMINASER Alireza – IRI- 581 pts.
4) GONCALVES Pedro – MOREIRA Paulo – POR – 576 pts.
5) ENGELEN Yves – TERWINGHE Didier- BEL- 573 pts.
6) DOTTA Marco – DURIGON Marco – ITA- 542 pt
Il 20 -21 settembre gli atleti Marco Dotta e Marco Durigon del Judo Kiai Atena parteciperanno a Malaga in Spagna al CAMPIONATO MONDIALE DI JUDO KATA con la nazionale Italiana composta dalle migliori 7 coppie Italiane che gareggeranno nei cinque Kata da gara. Sarà la 15° volta che i nostri atleti vestiranno la maglia azzurra dopo la meritata convocazione per la vittoria al 1° posto assoluto al Gran Prix D’Italia 2014. Ai prossimi mondiali parteciperanno le coppie più forti al mondo nei cinque Kata senza nessuna suddivisione di età, sesso e grado di cintura dove fino ad ora i Giapponesi , maestri per eccellenza in questa disciplina non hanno mai perso un Kata!.
La tensione sarà alta quando i nostri atleti saliranno sul tatami Spagnolo ad eseguire il Kata dove ci sarà una commissione composta da 5 arbitri di altrettanti continenti e decine e decine di altri giudici compreso la commissione ufficiale Giapponese del Kodokan di Tokyo. Nel Kata non si combatte contro un altro uomo ma contro te stesso le tue paure, la tua mente, la tua concentrazione, mentre si esegue il Kata non ci dovrà essere nessun pensiero !, solo la mente vuota può dare quello stato di semi incoscienza dove i due atleti sono in simbiosi , nel kata che eseguiranno i nostri due atleti, il Kodokan Goshin Jitsu (kata della difesa personale mopderna ) sarà un combattimento finto a mani nude ed armi: coltello, pistola , bastone dove i più piccoli dettagli faranno la differenza e i punti solo due o tre fanno la differenza con le altre coppie di alto livello internazionale !!! . Ma il Kata in questo caso è valutato con criteri sportivi cinque punteggi dei giudici a cui và tolto il punteggio per ogni tecnica più basso e il più alto e poi si fa la somma.
I nostri atleti hanno avuto in questi anni un miglioramento esponenziale ma ancora , forse non sono riusciti a convincere i giudici per questo assieme al proprio tecnico il Maestro docente Federale di Kata ; Maurizio Scacco di Azzano Decimo uno dei massimi esperti di Kata Italiani , che segue gli atleti da diversi anni, si stà lavorando ad ogni minimo dettaglio per arrivare a quella simbiosi e perfezione che fà la differenza.
D’altra parte oramai gli atleti dopo 6 anni di lavoro gli atleti hanno maturato quell’esperienza necessaria per arrivare questa volta molto preparati e per la coppia sarà il 4° mondiale dopo Budapest , Francoforte e Pordenone , l’argento agli Europeo di Malta e vari 5° posti ai Campionati Europei.
Individualmente per il maestro Marco Dotta, cintura nera 5º dan, del Kiai Atena di Portogruaro si aggiunge l’esperienza nelle gare di combattimento , ricordiamo che nel 2005 vinse il titolo Europeo Master di combattimento a Londra, la medaglia di Bronzo agli Europei nel 2010 e che ancor prima partecipò ai mondiali della Word Master a Vienna vincendo il 2° posto e a Tokyo conquistò il 5° posto a squadre.
Obbiettivi degli atleti, e soprattutto dello sponsor Atena che aiuta questa società ad ambire a risultati internazionali, è puntare ad arrivare alla finale tra i primi sei al mondo. Nazioni come Giappone, Spagna e Francia eccellono nella specialità dei Kata, che potrebbe addirittura in futuro diventare disciplina olimpica per i combattimenti. Tutto può succedere.
Conclusi i campionati nazionali Libertas dopo 2 giorni di gare svoltesi tra sabato e domenica a Pordenone che ha visto coinvolti ben 44 tra atleti e preagonisti del Judo KIai Atena. La società si conferma ancora con il secondo posto nel campionato di Kata con 7 coppie e 5 medaglie vinte che la posiziona come la società più forte d’Italia nel settore Judo Kata della Libertas, le altre squadre erano le rappresentative regionali del Friuli al 1° posto il Veneto al 3° e la Sicilia al 4° posto .
Medaglie quindi per Dotta Marco – Durigon Marco 1° nel Kodokan Goshin Jitsu, 3° posto nello stesso Kata Mengoli Nicolo e Martin Davide, nel Kodokan Senz’armi 2° posto di Mengoli Nicolo e Rizzetto Andrea , nel Na No Kata tre serie 2° posto di Furgatto Massimo e Rizzetto Andrea, nel Ju no Kata 3° posto di Durigon MARCO – Romeo Benedetta e al 4° posto Mizzaro Lisa – Antoniali Alice , al 6° posto le giovanissime Zonta Giulia e Perissinotto Catia. Prova più che onorevole anche della squadra agonistica che sebbene mancante di alcuni elementi fermi per infortunio con gli atleti prestito di S.Vito ha ottenuto buon 5° posto fermati dal Vittorio Veneto e dalla squadra siciliana. Mentre un buon 5° Posto di società nei preagonisti con 19 bambini a pochissimi punti dalle società classificatesi al 2/3/4 ..con ben 5 campioni nazionali DI LUCA PACO, GIACOMINI
GABRIEL, PELLEGRIN ERNESTO, VALERIO UMBERTO, EJUPI ERSI e 6 vice campioni nazionali e 8 bronzi. Negli agonisti con 11 partecipanti spiccano i risultati dei campioni nazionali master Marco Durigon 1° posto nei 81kg. , il 2° di Bozza Caterina e le medaglie dei 3°classificati Iacob Andrei, Martin Davide , Mengoli Nicolo e Bernarhdersen Hans.
Molto lavoro quindi per il Maestro Marco Dotta coadiuato dagli allenatori Alessio De Bernardis e Marco Durigon che hanno seguito tutti i ragazzi in gara, Alla fine dei due giorni simpatica iniziativa quella della libertas di incentivare la multispecialità Combattimento , Lotta a Terra e Kata e premiare il super campione che ha visto il ns. atleta azzurro e allenatore Marco Durigon giungere al 3° posto di un soffio dal primo partecipanto a tutte e cinque le gare in programma.
Per la società Judo KIAI Atena una riconferma che fà ben sperare per la prossima stagione.