L’ORO DI SCAMPIA CONTRO LA CAMORRA
Martedì 23 Febbraio è andato in onda il servizio delle Iene: L’ORO DI SCAMPIA CONTRO LA CAMORRA, eccovi il Link:
Martedì 23 Febbraio è andato in onda il servizio delle Iene: L’ORO DI SCAMPIA CONTRO LA CAMORRA, eccovi il Link:
dal sito: http://www.judokumiai.it/
CAROLA PAISSONI MEDAGLIA d’ORO ai 49.imi Campionati Italiani Assoluti Femminili. Abbiamo atteso con certosina pazienza dodici mesi ma l’attesa e’ stata infine premiata! Nel 2014 ad Asti, nell’edizione numero quarantotto Carola era stata argento ma ad un anno di distanza al PalaRuffini e’ stata capace di migliorarsi ancora conquistando la medaglia d’oro nella categoria fino a kg.70. Una medaglia cercata e voluta con determinazione frutto di duri allenamenti con i tecnici Max Pasca e Mario Del Chierico che in questo anno sono stati capaci di costruire una “signora” atleta che anche a livello internazionale ha regalato al Kumiai e all’Italia medaglie di diverso cogno nelle European Cup Senior. La bella druentina ha finalmente raggiunto la consacrazione con il titolo conquistato quest’oggi confermandosi al top nella ranking nazionale e dando, indirettamente, una risposta da “grande atleta” a chi non ha avuto il coraggio di investire su di lei preferendo puntare su altre atlete. Non tutto il male vien per nuocere; Carola e’ una splendida atleta del Kumiai, ne e’ la sua punta di diamante, ed al Kumiai ha regalato una giornata indimenticabile conquistando il titolo di Campionessa Italiana agli Assoluti. Entrata in gara negli ottavi di finale l’esordio e’ stato un monologo della druentina che ha dominato l’incontro dal primo all’ultimo secondo conquistando l’accesso al turno successivo. Nei quarti opposta alla Stangherlin in un match molto tattico Carola manteneva l’iniziativa e portava a casa l’incontro per tre shido ad uno. In semifinale provava a sbarrarle il cammino la Carminucci che in qualche frangente riusciva a mettere in difficoltà la druentina che manteneva la calma continuando a fare al meglio il lavoro tattico studiato a tavolino con Max e portava a casa l’incontro con il minimo sindacale di uno shido a zero. E siamo così giunti alla finale. Gli istanti che ne precedono l’inizio sembrano infiniti; si abbassa la luce dei riflettori la musica accompagna le due contendenti a bordo tatami ma dal viso di Carola non traspare alcuna emozione pur se certi che la sua mente assomigliasse molto ad una pentola a pressione brulicante di pensieri. La sua avversaria e’ la Ghetti del Judo Mestre. L’inizio dell’incontro e’ molto tattico e non potrebbe essere altrimenti visto la posta un palio. La veneta abbozza un paio di attacchi che costringono Carola ad entrare completamente nel match e ad aumentare il ritmo. In questo modo costringe la Ghetti ad una difesa ad oltranza che le fanno subire due shido per scarsa combattività. Lo shido subito dalla druentina e’ solo un incidente di percorso in un match che pare aver preso la direzione verso “casa Kumiai”. A poco più di un minuto dalla fine la veneta subisce il terzo shido che fa, nella sostanza, calare il sipario sulla finale. Gli ultimi secondi sono scanditi dai supporters della druentina dopodiché arriva l’apoteosi. Le braccia al cielo di Carola rappresentano una liberazione ed il raggiungimento di un traguardo prima sognato, poi sfiorato ed ora finalmente realizzato. L’abbraccio con Max, Mario e gli altri tecnici del Kumiai, con le ragazze del team druentino oggi presenti a fare il tifo per lei e quello affettuoso con il papa’ sono le istantanee del dopo gara insieme alla medaglia messa al collo sul primo gradino del podio.
GRANDE CAROLA !!!!
Poca gloria invece per le altre atlete presenti in gara. Beatrice Vittoni nei kg.57 dopo la vittoria all’esordio finisce battuta nel secondo. Recuperata viene nuovamente battuta terminando così la sua gara. Nella stessa categoria era impegnata anche Michela Semeraro che alla sua prima esperienza agli Assoluti non va oltre una onorevole difesa nel match di esordio finendo battuta di immobilizzazione. Stesso destino per Carlotta Tempini che nei kg.70 anche lei alla sua prima esperienza agli Assoluti inizia in modo discreto il match di esordio tenta qualche attacco ma poi viene battuta e non più recuperata. A loro non si chiedeva alcuna medaglia solo di lottare al meglio delle loro attuali possibilità. Si chiudono le gare del calendario nazionale con un fantastico oro ed un titolo agli Assoluti. Lo si sperava ed e’ arrivato. Il Kumiai continua a crescere in termini di risultati ed ha tutta l’intenzione di proseguire su questa strada anche nel 2016. I presupposti ci sono tutti. Max Pasca, Mario Del Chierico e gli altri tecnici sapranno certamente trasformare le attese in buoni risultati.
Tarcento Sabato 21/11/2015 qualificazioni campionato italiano esordienti B FIJLKAM : tutti e tre gli atleti presentati dalla Polisportiva Villanova si qualificano per le finali del campionato italiano esordienti B in programma sabato 5 dicembre a Ostia: Axel Andrijczuk kg 50, Sanapo Francesco kg 81 e Bologa Nicolae kg 73. Il giorno successivo sempre a Tarcento, quinta tappa del Criterium Giovanissimi Fvg FIJLKAM altro plein per gli atleti della Polisportiva Villanova. Infatti tutti e cinque i “giovanissimi” ,Babuin Daniele, Cigalotto Andrea, Menegatti Mattia, Pasut Riccardo, Serodine Samuel, si sono classificati al PRIMO posto. Per Cigalotto, Menegatti e Serodine si tratta della QUINTA vittoria su 5 tappe e quindi si aggiudicano anche la classifica GRANDE SLAM.
Questi risultati sono frutto di un profiquo lavoro dello staff tecnico diretto da Muzzin Edoardo per la parte tecnica judoistica, Baron Mauro per la preparazione atletica, collaboratori Maman Gianni, Furchì Alessandro, Verardo Luca, Carlet Luciano, Bortolin Massimo, Lorenza Bertocco.
articolo tratto dal Secolo XIX
Arriva da Follonica una grande soddisfazione per l’ASAJ CHIAVARI
L’Asaj Judo Chiavari ha riaperto i battenti, anche se a dir il vero, quest’anno non li ha mai chiusi in quanto anche durante i mesi estivi di luglio ed agosto, alcuni atleti hanno continuato ad allenarsi sia nei Kata sia nella preparazione tecnica, seguiti dall’aspirante allenatore Angelo Dighero e dal maestro Piero Schiaffini.
La partenza non poteva essere che nel migliore dei modi con l’atleta Elena Frugone, categoria master F3 57kg, nella gara internazionale di Follonica, valida quale settima edizione dell’Open d’Italia Master (che per le società italiane era valida come quarta prova del Campionato Italiano Master), ha conquistato la medaglia d’oro.
La Frugone ha regalato alla società ed al suo maestro tre meravigliose vittorie tutte per ippon di uchi-mata, la sua tecnica preferita,proprio quella tecnica che da Junior le aveva permesso di conquistare l’argento ai Campionati Italiani di Napoli e da Senior l’oro ai Campionati Italiani Uisp senza oltretutto dimenticare la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Assoluti di Torino e quella sempre di bronzo ai Nazionali Libertas di Pordenone.
Già vincitrice di più titoli italiani, un bronzo europeo a squadre ed un campionato europeo con un paio di presenze ai mondiali, Alessandra Prosdocimo del Judo Vittorio Veneto non finisce di stupire. In neanche due mesi ha infatti vinto con la maglia azzurra l’European Cup di Paks in Ungheria, e’ arrivata terza nell’impegnativo torneo internazionale di Berlino ed ora a Deva in Romania si è nuovamente aggiudicata il gradino più alto del podio nella Coppa Europa di judo, fra ventidue nazioni e quasi 200 gli atleti in gara. Non facile come sempre il percorso ad ostacoli per superare le impegnative avversarie, a cominciare dal primo incontro con la romena Horvat “tifatissima” atleta di casa, per concludere con la ceca Szarzecova, vinta in finale per “ippon” (vittoria netta). Con questo ennesimo risultato positivo, Alessandra si aggiudica così il settimo posto nella Ranking List mondiale il primo posto nella squadra della nazionale italiana femminile ed il secondo nel medagliere azzurro al completo dei settori maschile e femminile. Per tali motivi rappresenterà l’Italia nell’ormai prossimo Campionato Europeo ad Oberwart in Austria, seguita naturalmente da un nutrito gruppo di tifosi del Judo Vittorio Veneto.
La pordenonese Francesca Roitero rimpatria dall’Erd Cup di Budapest con un oro e un argento al collo, al termine di una competizione internazionale di sumo che ha visto cimentarsi sui tatami atleti provenienti da Stati Uniti, Egitto, Estonia, Bulgaria e Polonia. Seguita dal tecnico Paola Boz, la portacolori dello Skorpion Pordenone ha gareggiato nella categoria dei +80 chili, cimentandosi in due fasce d’età. Negli under 18 ha conquistato il primo posto, mentre ha chiuso seconda negli under 21. ‘Siamo venute fino in Ungheria per cercare un confronto con avversarie di stazza importante, onde maturare un’esperienza che ci permetta di crescere sia in prospettiva del prossimo campionato italiano e, soprattutto, con il pensiero a un podio negli Europei’ ha commentato il tecnico Boz.
Tornando sul suolo italiano, a Ciconicco di Fagagna si è disputato il Trofeo Shimai, dove alcuni judoka ‘skorpioncini’ guidati dal mister Roberto Feletto hanno combattuto la prima gara dell’anno. Ottima la prestazione di Elena De Bortoli (argento), Anna Zoff (quinta) e Veronica Pitocco (seconda). Buona anche la prestazione dei maschi, con due quinte piazze ottenute da Carlo Rosso e Mirco Moretto.