KIAI ATENA AI CAMPIONATI ITALIANI DI KATA

20 Giugno 2016 at 10:55

Ultimo impegno importante della stagione per la societa Judo Kiai Atena Portogruaro ,  domenica prossima a BOLOGNA la società partecipera con ben quattro coppie ai campionati Italiani di Kata.

Scontata la qualificazione in quanto medagliati dell’anno precedente , più volte vicecampioni Italiani e quindi partecipanti di diritto e teste di serie degli atleti Marco Dotta e Marco Durigon che avranno il difficile compito di tentare di superare con il più alto punteggio gli avversari più temibili per assicurarsi la vittoria finale nel Grand prix Italia 2016 che li qualificherebbe di diritto per i mondiali di Malta in settembre ,   contunuano a migliorare e farsi avanti le giovani promesse della società, grazie alle belle prove nel Gran Prix italia di Giaveno,  Reggio e Pordenone i ragazzi Portogruaresi si sono qualificati per la finale giungendo entro l’ottavo posto nella classifica generale del gran prix Italia ottenendo la qualificazione anche;  Andrea Rizzetto – Drigo Tommaso neo azzurri nel nage no katra , Giulia Zonta – Perissinotto  Catia nel Ju No Kata e Nicolo Mengoli e Davide Martin nel Kodokan Goshin Jitsu lo stesso kata dei loro maestri.

Tutti atleti che stanno crescendo tecnicamente a vista d’occhio e che stanno ottenendo grandi risultati.

Per la società Judo Kiai , tra le più attive del triveneto nel settore Kata, che in questa stagione visto vincere varie tornei come quello di  vittorio Veneto, grande tensione ed aspettative per questa trasferta , soppratutto alla fine di una stagione che ha visto la società girare da settembre ad giugno in lungo e in largo l’Italia , infatti oltre che giocarsi due medaglie quella dei campionati Italiani e del Gran Prix Italia i ns atleti hanno la responsabilità di giocasi una qualificazione al mondiale, riscattare la brutta prova la delusione degli Europei e quindi mantenere alto il livello tecnico sino ad ora dimostrato.

Ma è veramente una soddisfazione che nella squadra di giovani praticanti di kata in pochi anni di lavoro sono cresciuti degli atleti che anche se gareggiano con le più esperte cinture nere d’Italia si fanno onore segno che il lavoro svolto dalla società ha la giusta continuità e prospettiva che si addice ad una società sportiva strutturata di livello internazionale.

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