Oltre cinquecento atleti di ogni età e diversa nazionalità hanno preso d’assalto le strutture del Piancavallo (dove sono stati allestiti oltre 2mila metri quadrati di tatami) in occasione del 31° stage internazionale di judo organizzato dallo Skorpion Libertas Pordenone,  una manifestazione nata a Caorle, cresciuta a Lignano, approdata infine nella località montana di Aviano. Un evento ripagato dalla presenza di numerosi campioni: dalla squadra azzurra (guidata da Pino Maddaloni) alla Russia, che in pochi anni di lavoro Ezio Gamba ha trasformato in leader mondiale, senza dimenticare la fortissima Slovenia guidata da Marian Fabian. Atleti che sono accorsi anche da Italia, Gran Bretagna e Svezia, per confrontarsi con gli iridati e per seguire le lezioni di tecnici di spessore assoluto come il francese Jean Pierre Gibert (coach in Russia), Frederic Demontfaucon (già oro mondiale e bronzo olimpico), Lucia Morico (bronzo olimpico ad Atene), Riccardo Caldarelli e Lorenzo Bagnoli, che affiancano lo staff di Ezio Gamba. Non è mancato il divertimento con le attività organizzate nella cornice di Piancavallo, sfruttandone tutte le risorse ricettive: dal bob su rotaia all’animazione, fino alla serata con la baby dance. Per lo Skorpion Libertas è stata un’altra esperienza organizzativa importante, ma per Massimo Cester, Luca Feletto, Luca Copat, Enea Sellan e compagni il pensiero è già rivolto al 2016 per fare ancora meglio.