Sabato 24 maggio, con il patrocinio del Centro Provinciale LIBERTAS di Verona, si è svolta a Sant’Anna d’Alfaedo il Primo Campionato Provinciale Libertas per la provincia di Verona; in questo modo in Veneto si è aggiunta un’altra importate tappa per il progetto Sette Regioni. Questa prima tappa svoltasi nella splendida località di montagna del veronese,coincideva con la seconda edizione della manifestazione giovanile di Judo, denominata “TROFEO TOPOLINO”,che ha visto la partecipazione di 60 ragazzini, suddivisi in otto squadre, in rappresentanza di tre Società di Judo Libertas di Verona e provincia:
- Judo Sant’Anna d’Alfaedo del Maestro Giancarlo Zocca – 6° Dan
- Judo Kihon Bovolone dei Maestri Paolino Tarocco – 5° Dan e Marco Bertolotto – 4° Dan
- Kodokan Libertas Verona dei Maestri Flavio Poccobelli – 6° Dan e Marco Poccobelli – 4° Dan
La formula di gara, molto coinvolgente, vedeva tutti i ragazzini impegnati contemporaneamente sul tatami, o per gareggiare, o per incitare e sostenere i propri compagni di squadra.
Inoltre, per evidenziare lo spirito non competitivo, ma di amicizia, le squadre erano miste, formate da elementi provenienti da tutte e tre le Società.
Tutti i ragazzini hanno sostenuto quattro incontri ed alla fine nessuno risultava sconfitto e nessuna Società risultava vincente, in un clima di gioia e di festa collettiva.
Ha portato il saluto del Centro Provinciale Libertas di Verona il Delegato Provinciale, Maestro Maurizio Piccoli – 6° Dan, che si è congratulato con il Presidente del Judo Sant’Anna, Daniela Venturinelli – 1° Dan, per l’ottima organizzazione della manifestazione e per la disponibilità dell’Amministrazione del Comune di Sant’Anna d’Alfaedo nel concedere la Palestra Comunale per la realizzazione dell’evento.
Molti dei genitori e familiari dei ragazzini presenti, si sono congratulati per la formula semplice e veloce della gestione della “gara”, ideata e condotta dal Maestro Flavio Poccobelli.
Un ringraziamento particolare a tutti coloro, che a vario titolo hanno collaborato per la realizzazione della manifestazione (arbitri, genitori coinvolti con il ruolo di capi-squadra, organizzatori e, naturalmente a tutti i ragazzi ed alle loro famiglie).
Un arrivederci alla prossima edizione, con l’auspicio che altre Associazioni partecipino a questi momenti di festa organizzati dall’Ente di Promozione Sportiva “LIBERTAS”
