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Penultimo appuntamento del Circuito Estivo e regolamento NE-WAZA CUP

10 Settembre 2014 at 7:17

Circuito Estivo Libertas, Tamai 09.09.14, nell’ambito dei Festeggiamenti Paesani si è svolta la penultima prova del Campionato Regionale Libertas riservata alle classi junior e senior. classifica individuale:

60kg
1cl. Gubiani Boris (libertas kuroki tarcento)
2cl. Cacitti David (libertas villanova pn)
3cl. Mazzocato Mattia (judo alano di piave)

66kg
1cl. Stefanel Gino Gianmarco (libertas Kuroki tarcento)
2cl. Casagrande Gabriele (libertas Villaova pn)
3cl. Tieppo Gianluca (libertas Kuroki tarcento)
3cl. Duic Alessandro (libertas kuroki tarcento)

73kg
1cl. Toffoli Davide (libertas Villanova pn)
2cl. Marini Alessio (libertas kuroki tarcento)
3cl. Bertossi Alberto (libertas Kuroki tarcento)

+81kg
1cl. Casco Giuliano (liberta kuroki tarcento)
2cl. Verardo Alessio (libertas Villanova pn)
3cl. Costante Alessandro (libertas Kuroki tarcento)

Inoltre si è svolta una gara a squadre vinta dalla Libertas Villanova su Kuroki Tarcento per 25 punti a 20.

Formazione:
Villanova 60kg Cacitti David 66kg Casagrande Gabriele 73kg Toffoli Davide +73kg Verardo Alessio
Kuroki 60kg Gubiani Boris 66kg Stefanel Gino Gianmarco 73k Marini Alessio +73 Casco Giuliano

Prossima prova il 13 settembre a Tarcento (COPPA BERNADIA LIBERTAS 2014) mentre l’ultima prova con le premiazioni finali del circuito si svolgerà il 19 settembre al Palazen di Villanova con la Ne-Waza Cup per chi volesse partecipare ecco il regolamento: ne waza cuP

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Tolmezzo d’Oro anche in Romania

9 Settembre 2014 at 13:47

L’attività del secondo semestre dell’ASD Judo Club Tolmezzo  è ripresa alla grande con una medaglia d’oro e tre di bronzo vinte in Romania, anche se  praticamente non si era mai fermata durante l’estate. Il Club carnico aveva infatti partecipato allo stage di Ampezzo (Udine) organizzato dallo Sport Team Udine  e a quello di Lignano Sabbiadoro (Udine) organizzato dalla Federazione Italiana in previsione di una trasferta a Drobeta, in Romania. Accompagnati dal maestro Lorenzo e dalla maestra Anna Miniggio, dal 28 agosto al 1 settembre l’ASD Judo Club Tolmezzo ha così ricambiato una precedente visita del locale club rumeno partecipando al suo 29° trofeo internazionale. La squadra tolmezzina, composta da sei atleti, ha percorso 2358 km (14 ore di furgone) e tra 10 nazioni presenti, con ben 800 judoka in gara, in un totale di 29 incontri ha conseguito una medaglia d’oro con la prima classificata Betty Vuk nella categoria kg+63, e tre bronzi con le terze classificate Gaia Mari kg 36, Annalisa Breatta Doriguzzi e Lara Mari kg 57; settimi Giorgia Biscosi kg 52 e Luca Venturini Kg 81.
La trasferta di quattro giorni in Romania è stata totalmente pagata con i fondi del beneficio del 5 per mille, che l’hanno resa possibile.

 

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Successo della Festa della Libertas Regionale a Udine

9 Settembre 2014 at 13:47

Uno strepitoso successo di pubblico ha promosso la dimostrazione di arti marziali organizzata dalla Società Nuova Cisa e dal Centro Regionale Sportivo Libertas del Friuli Venezia Giulia assieme al Centro Provinciale di Udine, che ha occupato per tutta la giornata di sabato Piazza Matteotti, concessa all’Ente di promozione sportiva dall’assessorato al Commercio del Comune di Udine. La grande festa dello sport ha coinvolto tutti i cittadini che sabato hanno affollato la piazza, sulla quale si sono esibiti nelle dimostrazioni di judo, karate, krav maga, difesa personale, jujitzu, mma, sanda e tackwondo ben 450 atleti di società affiliate all’Ente di promozione sportiva Libertas della regione, dai più giovani, fino ai professionisti. Molto interesse ha suscitato in particolare il grande tatami di prova, riservato ai giochi dimostrativi con il pubblico, allestito dal club udinese Dojo Judo Libertas, sul quale sono potuti salire tutti i bambini presenti accompagnati dai loro genitori, che hanno ricevuto come tutti gli interessati, il materiale informativo sulle attività sportive delle Libertas, su come affiliarsi e come seguire il sito dell’Ente per conoscere le Società e le varie discipline tra cui scegliere lo sport preferito per i figli. A tutte le decine e decine di partecipanti ai giochi sono stati distribuiti gadget e sono state consegnate medaglie ricordo.
All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco Furio Honsell; gli assessori Raffaella Basana, Alessandro Venanzi e Federico Pirone; il presidente della V Commissione regionale sport e cultura, Vincenzo Martines; il Presidente della Libertas Malignani, Dante Savorgnan, il Consigliere Nazionale Libertas Edoardo Muzzin, quello regionale Marco Marsico, il presidente della Asd Dojo Judo Libertas di Udine, Maurizio Finotto, e Marco Cavalli uno degli organizzatori assieme a Veronese, Buttazzoni e Puntara. Nella giornata sono intervenuti anche l’Assessore provinciale allo sport, Beppino Govetto, e il Presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop.
A tutti ha portato il saluto del Centro Regionale Libertas il presidente, Bernardino Ceccarelli, che si è detto lusingato per la folta presenza di autorità e di cittadini ed ha ringraziato il Comune di Udine per la concessione della splendida piazza e tutte le società che hanno aderito all’iniziativa e hanno lavorato con entusiasmo all’allestimento della manifestazione. Il Presidente Ceccarelli ha ricordato che la Libertas ha due funzioni ben precise: l’avviamento allo sport del maggior numero possibile di giovani, coinvolgendo a tal fine anche il più vasto pubblico nelle attività a scopo promozionale, e la formazione, soprattutto di tecnici, che è fondamentale per raggiungere i risultati. Il sindaco Honsel, ringraziata la Libertas per la bella iniziativa, ha sollecitato i cittadini a conoscere e utilizzare sempre di più gli impianti della città e ad intraprendere tutti una pratica sportiva; Honsell ha poi invitato la Libertas a stilare un calendario di manifestazioni analoghe che possano avere quale palcoscenico la piazza e Ceccarelli ha assicurato che l’esperienza potrà essere ripetuta anche con il mini volley ed il mini basket. Basana ha di seguito espresso riconoscenza per l’attività della Libertas, alle cui iniziative ha sempre partecipato ed ha commentato positivamente la grande presenza di pubblico che per l’occasione ha riempito Piazza Matteotti. Martines ha a sua volta espresso un plauso alla Libertas, per la bontà e la qualità delle attività svolte dall’Ente e dalle società affiliate.

 

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Nazionale di Kata a Villanova

9 Settembre 2014 at 13:43

Il PalaZen di Pordenone (la palestra delle arti marziali sita nel quartiere di Villanova) ha ospitato uno stage della Nazionale di kata. L’aggiornamento ha riguardato sia gli arbitri che i componenti la squadra agonistica. A dirigere i lavori degli atleti c’erano i tecnici Daniele Mainenti e Maurizio Scacco. Tra gli Azzurri figuravano i beniamini di casa Alessandro Furchì e Michele Battorti, portacolori della polisportiva Villanova Judo Libertas di Pordenone. In precedenza, il palasport GeTur di Lignano Sabbiadoro ha ospitato uno stage della squadra giovanile regionale, che ha riguardato atleti delle categorie Cadetti ed Esordienti, selezionati sulla base del ranking nazionale e dei risultati stagionali. Fra i 33 convocati figuravano i pordenonesi Luca Moras (tesserato per l’Azzanese), Mariasole Momenté (idem), Alberto Ciardo (Dojo Sacile), Beatrice Molmenti (idem), Francesca Roitero (Skorpion Pordenone), Riccardo Lagni (idem), Kenny Bedel (Villanova Pordenone), Mohammed Lahboub (Fenati) e Marco Zanetti (Gawa Pordenone).

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Primo Torneo Multidisciplinare

9 Settembre 2014 at 13:42

La cittadina montana di Andreis ha ospitato il 1° Torneo multidisciplinare Libertas, indetto dalla locale associazione in collaborazione con la polisportiva Villanova di Pordenone, il Comune e la Pro Loco. Nel corso della kermesse, gli atleti del PalaZen (la palestra di arti marziali del quartiere Villanova di Pordenone) hanno partecipato a uno stage di judo diretto dai tecnici Fabio Tonon e Giorgina Zanette. La prima giornata è proseguita con una dimostrazione di braccio di ferro da parte di alcuni componenti della Nazionale italiana. Il vice presidente della Federazione italiana della specialità, Ermanno Marangon (già vice campione mondiale e attuale campione europeo in carica) ha personalmente diretto questa performance (che ha riscosso un alto gradimento tra il pubblico accorso) spiegando come si svolga una competizione di questa disciplina. Al confronto ha partecipato anche la pordenonese Erica Marangon, ex campionessa italiana. Al
termine si è dato vita a un torneo open, vinto da Davide Toffoli (atleta della polisportiva Villanova) che in finale ha battuto il suo istruttore di judo, Gianni Maman. La serata si è conclusa presso l’accogliente chalet di Andreis, laddove gli atleti hanno potuto rinfrancarsi. Nella seconda e conclusiva giornata si è giocato un triangolare di calcio tra le rappresentative di Andreis (Adulti e Ragazzi) e della polisportiva Villanova, quest’ultima composta da Fabiano Nardo, Matteo Visentini, Kenny Bedel, Marvin Bedel, Angelo Agostini, Gabriele Casagrande, Matteo Del Pioluogo, Davide Toffoli, Gianni Maman e Luca Verardo, coordinati dall’allenatore giocatore Antonio Rampon.

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UTILIZZO LOGO CONI – Associazioni Sportive Dilettantistiche

5 Settembre 2014 at 16:12

Dal sito CONI FVG (www.friuliveneziagiulia.coni.it):

Si ricorda che, come il precedente logo, anche il nuovo logo CONI costituisce proprietà riservata e non può essere in alcun modo utilizzato, alterato o parzialmente riprodotto da nessuna Associazione Sportiva Dilettantistica.

 

L’autorizzazione al suo utilizzo viene rilasciata esclusivamente per manifestazione sportiva a seguito della richiesta di patrocinio; ogni ulteriore utilizzo dovrà essere espressamente e preventivamente approvato dal CONI.

Le richieste di Patrocinio per manifestazione sportiva di carattere regionale e provinciale vanno indirizzate al CONI – Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia via dei Macelli 5 – 34148 Trieste; friuliveneziagiulia@coni.it; fax 06-32723506.

In presenza di reiterate violazioni il CONI adotterà tutti gli opportuni provvedimenti a tutela del marchio dando mandato alla Direzione Affari Legali. 

Per informazioni CONI FVG tel. 040 89908251.

Week-end del judoka

31 Agosto 2014 at 10:42

Da venerdì 22 a domenica 24 Agosto 2014 presso lo chalet di Sot’Anzas in località Andreis si é svolto il week-end del judoka. Evento che ha visto protagonisti 11 giovani judoka che si sono prodigati nelle diverse discipline proposte malgrado il brutto tempo che nonostante tutto ha permesso di rispettare comunque il programma proposto.

Venerdì giro di Andreis e gara di dighe,sabato era in programma canoa ma causa il brutto tempo è stata spostata e i ragazzi hanno,imparato come funzionano le gare e la gestione del tabellone,nel pomeriggio visita ai due musei di Andreis e torneo di bocce,domenica mattina invece si é recuperata canoa e le due gare più attese quella di braccio si ferro e delle torte…

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Trofeo Estate Villanovese

28 Agosto 2014 at 10:15

25* Circuito Estivo Libertas

Mercoledi 27 agosto nell’ambito dei festeggiamenti “Festa in Piassa” si è svolta la gara di judo rivolta a Juniores Seniores e Master. Il Trofeo era valevole per il Campionato Regionale Libertas Senior.
La gara si è svolta al Palverde contornata da un buon pubblico che incitava i contendenti, molto attivi anche i ragazzi che poco prima sullo stesso tatami hanno svolto l’allenamento e si sono poi fermati a fare il tifo per i loro beniamini.
Queste le classifiche:
Categoria fino kg 66 
1 class Stefanel Gino Gian Marco Kuroki Tarcento Libertas
2 class Cacitti David Polisportiva Villanova judo Libertas
3 class Gubiani Boris Kuroki Tarcento Libertas
Categoria +66 kg
1 class Verardo Alessio Polisportiva Villanova judo Libertas
2 class Luri Andrea Kuroki Tarcento Libertas
3 class Costante Alessandro Kuroki  Libertas Tarcento e Toffoli Davide Pol. Libertas Villanova

Inoltre a corallaio dimostrazione promozionale di braccio di ferro , coordinata dalla campionessa italiana Erica Marangon , che ha coinvolto molti presenti a cimentarsi in questa simpatica sfida.

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L’importanza dell’aspetto Psicologico

19 Agosto 2014 at 9:44

Quanto è importante l’aspetto psicologico per un judoka?

Per rispondere a questa domanda, riporto di seguito i punti che hanno interessato e incuriosito maggiormente i partecipanti al workshop “Mente e sport da combattimento: aspetti psicologici della prestazione sportiva” organizzato dal Comitato Regionale Ligure FIJLKAM a fine giugno.

In ogni sport, compreso il judo, gli aspetti mentali delle competizioni sono tanto importanti quanto quelli fisici, ma spesso vengono trascurati. A livello internazionale, diamo per scontato che gli atleti d’ elite siano tutti ad un livello simile per la forma fisica, la forza, la resistenza, la competenza tecnica e l’esperienza. Guardando ai risultati ad esempio delle Olimpiadi, si può notare che le vittorie sono date a volte da differenze minime. Così, cercando la sfumatura vincente, ci si rende conto che spesso deriva dalla preparazione mentale e dall’ attitudine.

Ad alto livello, la differenza tra due atleti è fisica al 20% e psicologica all’80% (A. Cei, Mental Training, 1987).

Essere mentalmente preparati diventa ancora più importante nel judo, dove gli atleti si trovano a gestire un numero diverso di variabili alla volta e affrontano direttamente il proprio avversario combattendo. Il confronto è diretto.

Perché e quanto può essere utile ad un judoka la preparazione mentale?

Molti atleti lavorano sodo in allenamento e, pur avendo una buona tecnica, non sempre raggiungono i risultati sperati.

La prestazione ottimale di un atleta non può basarsi solo sul bagaglio di conoscenze tecnico-tattiche. Possiamo dire che esiste una triade di fattori composta da: preparazione fisica, preparazione tecnica e preparazione mentale. L’obiettivo della preparazione mentale (fatta da un professionista) è quello di allenare le capacità e le potenzialità della mente per esprimere a livelli di eccellenza l’intero potenziale del singolo atleta.

Ad esempio, durante il combattimento quando l’avversario attacca, pensare a cosa si può fare per contro-attaccarlo è un procedimento mentale troppo lento per il judo. Quindi essere adeguatamente allenati anche mentalmente può essere molto utile all’ atleta per migliorare la propria performance.

Va anche considerato il fatto che i Tornei di judo sono spesso competizioni lunghe, con un elevato numero partecipanti e con molti tempi d’attesa. Tutti fattori che mettono a dura prova gli atleti.

Esistono alcuni fattori psicologici fondamentali da considerare nell’ allenamento mentale di un judoka e cioè: la motivazione, l’auto-efficacia, la gestione dello stress e delle emozioni, la combattività, la scelta degli obiettivi, il supporto dell’allenatore.

Partiamo brevemente dalla motivazione, ovvero dal che cosa ci fa combattere.Performance :

  • La motivazione: in particolar modo quella intrinseca, è quella spinta interiore che sostiene il desiderio di far bene e l’impegno in un’attività dalla quale si trae soddisfazione per ciò che si fa e per come la si fa (E. Deci). Ad esempio: “Faccio judo perché mi piace /perché mi diverto”.
  • L’auto-efficacia (self-efficacy): è la convinzione di un atleta nella propria capacità di saper affrontare un determinato compito (A. Bandura). Riguarda non solo il sapere cosa fare e avere le abilità adeguate, ma anche credere e dimostrare di saperle utilizzare
  • Lo stress: gestire lo stress non significa eliminare lo stress. Un certo grado è necessario per ottenere una performance ottimale.È importante per l’atleta, ma anche per l’allenatore, imparare a saper gestire le situazioni stressanti in allenamento così come in gara. Significa per un judoka saper gestire le emozioni (non farsi prendere dalla paura) ed essere pronto a combattere.
  • La combattività: cioè l’indole battagliera di un atleta, la capacità di essere tenaci e persistenti anche in caso di difficoltà nella competizione. È differente dall’ essere iper-aggressivi o rabbiosi.
  • La scelta degli obiettivi. Un obiettivo è qualcosa che si vuole consapevolmente raggiungere. Per essere motivante un obiettivo deve essere: specifico, misurabile, accettabile, raggiungibile, temporale. È importante che sia anche realistico in base alle capacità e all’ esperienza dell’atleta. Stabilire obiettivi basati sulla qualità della prestazione da eseguire permette di concentrarsi su un aspetto della competizione che il judoka può controllare e che è la sua prestazione.
  • Il supporto dell’allenatore. L’allenatore (in senso generico, da asp. allenatore a Maestro) è un importante riferimento per l’atleta. L’allenatore attraverso la comunicazione assertiva e il feedback può dire molto al judoka sulla sua prestazione ed essere un importante supporto nel raggiungimento degli obiettivi che l’atleta si è posto.

Ovviamente tutti questi aspetti non possono essere lasciati al caso, ma vanno padroneggiati in maniera efficace e competente. Molto dipende anche dall’ età e dal grado di esperienza e competenza del judoka.

In conclusione, l’allenamento mentale è importante per un judoka perché è quell’ingrediente che contribuisce al raggiungimento della performance ottimale, che aiuta l’atleta a dare il meglio, ovvero a saper usare tutte le proprie risorse, ad essere determinato, ad avere fiducia in sé.
 Resta comunque indubbio il fatto che la mente da sola non basta, alla base di una ottima performance c’è anche un ottimo allenamento sia tecnico che fisico-atletico.

Dott.ssa Katya Iannucci, Psicologa

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Aggiornamenti Circuito Estivo Libertas parte 3

18 Agosto 2014 at 17:02

Ecco il regolamento del 5° Trofeo Estivo Tamai, la tappa del Circuito Estivo Libertas prevista il 2 Settembre si svolgerà martedì 9 settembre, la competizione si svolgerà al coperto.
Per gli atleti e coach che partecipertanno alla competizione, l’organizzazione dei festeggiamenti offrirà la cena.

TROFEO ESTIVO JUDOTAMAI

 

Ed in fine il regolamento della NE-WAZA CUP che concluderà il Circuito premiando anche la classifica generale. La manifestazione che si svolgerà il 19 Settembre al Palazen è un’ importante occasione per tutti coloro che per vari motivi non posso e o riescono a combattere in piedi, una appuntamento da non perdere.

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