I 5 errori al mattino che “rovinano” la giornata

28 Gennaio 2015 at 7:06
I semplici trucchi che permettono di affrontare al meglio la giornata

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Ancora non si è andati a lavorare ma già la giornata potrebbe partire con il piede sbagliato. Quanti errori comuni si compiono al mattino? Dal tirarsi già dal letto e fiondarsi in doccia, al bere di corsa il caffè, al correre dritti in ufficio. Ecco, secondo Fox News, tutto ciò che sbagliano e che potrebbe compromettere il resto della giornata.

SVEGLIARSI AL BUIO– Uno studio della Feinberg School of Medicine della Northwestern University ha verificato che le persone che hanno una esposizione alla luce naturale dopo mezzogiorno hanno un indice di massa corporea più elevato rispetto alle persone che hanno “visto” il sole fin dal primo mattino. Per questo una esposizione alla luce naturale tra 20 e 30 minuti al mattino aiuta a impostare l’orologio interno e regolare il livello di energia, appetito e metabolismo.

POCA ACQUA– Leslie Bonci, direttore del dipartimento di nutrizione sportiva presso l’Università di Pittsburgh, ha spiegato che se non si beve acqua al mattino si può influenzare negativamente il resto della giornata. E quando siamo “a corto” di acqua, è molto più probabile essere di cattivo umore, confondersi, sentirsi stanchi. L’esperto ha spiegato inoltre che se si dispone di un numero sufficienti di liquidi al mattino non solo ci si sentirà più felici e ricchi di vitalità ma si avrà anche più forza, velocità e resistenza. La quantità ottimale indicata è circa 3 bicchieri.

NON FARE COLAZIONE– Una ricerca britannica ha verificato che uscire di casa senza mangiare rende scontrosi e annebbiati. In particolare chi fa una buona colazione è più lucido nelle attività quotidiane e affronta la quotidianità con uno stato d’animo migliore. Mangiare sano al mattino dà energia al cervello che ha bisogno di funzionare correttamente per il resto della giornata. Il giusto carburante, secondo i ricercatori, è un mix di proteine e carboidrati.

POCHE PROTEINE– Alcuni studiosi della University of Texas hanno spiegato che il giusto mix di proteine è il modo migliore per favorire la sintesi proteica muscolare. Nello specifico, hanno rilevato che le persone che mangiano una porzione di 30 grammi di proteine per pasto – quindi non solo al pranzo – hanno avuto un tasso di crescita del 25% in più di questo meccanismo metabolico che favorisce la crescita e la salute dei muscoli.

NON GODERSI IL VIAGGIO– Infine l’ultimo passo per “raddrizzare” la giornata è il lasso di tempo che separa casa e lavoro. Il viaggio quotidiano di ogni mattina ha un impatto importante per il resto della giornata. E se è difficile sorridere o essere felici quando si è nel traffico, un modo alternativo è trascorrerlo ascoltando della buona musica o la stazione radio preferita.

Aggiornamenti J.C.Tolmezzo

26 Gennaio 2015 at 7:43

Una gara decisamente impegnativa prima prova Grand Prix cadetti e con 607 atleti in gara.  Una buona dose di emozione, il recente cambio di classe per Mattia e Betty ed una lunga attesa per le categorie femminili.

Mattia Zarabara nella categoria fino a 90 kg, perde il primo incontro senza essere recuperato, stessa sorte per Betty Vuk nella categoria fino a 70 kg. Lara Mari invece vince bene il primo incontro, ma le due successive sconfitte la fermano all’11 posto nella categoria -57 kg.

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Gran Premio ES A UD

24 Gennaio 2015 at 9:11

Continua il Campionato Provinciale Libertas UD con il Gran Premio ES A:
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Le firme dell’editoriale Libertas Sprint

23 Gennaio 2015 at 7:05

LE FIRME

Direttore ‘Libertas Sprint’
Enrico Fora – giornalista

Dossier ‘Giulio Onesti’
Augusto Frasca – scrittore e giornalista

Indagine storica
Renato Russo – editore e giornalista

Sport & fair play
Ruggero Alcanterini – giornalista

Sport & media
Paolo Cecinelli – giornalista

Sport & politiche europee
Michele Di Cesare – docente universitario

Sport & societa’ complessa
Marco Emanuele – docente universitario

Sport & medicina
Carlo Tranquilli – medico sportivo

Sport & turismo
Gianpaolo Lapesa – consulente tour operator

Sport & fisco
Cristiana Massarenti  – dottore commercialista

Sport & cult movie
Jennifer Sutherland – giornalista

Sport & qualita’ della vita
Sabrina Parsi – giornalista

Sport & ambiente
Ennio La Malfa – giornalista

Sport & diverse abilita’
Fabrizio Torella – giornalista

Sport emergenti
Luca di Gregorio – giornalista

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 7 – 1 Dicembre 2014
DOSSIER GIULIO ONESTI – 1 DICEMBRE 2014 – AUGUSTO FRASCA
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 1 DICEMBRE 2014 – MICHELE DI CESARE
SPORT & TURISMO – 1 DICEMBRE 2014 – GIANPAOLO LAPESA
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 1 DICEMBRE 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & FISCO – 1 DICEMBRE 2014 – CRISTIANA MASSARENTI

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 6 – 31 Ottobre 2014
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 31 OTTOBRE 2014 – MICHELE DI CESARE
DOSSIER GIULIO ONESTI – 31 OTTOBRE 2014 – AUGUSTO FRASCA
SPORT & TURISMO – 31 OTTOBRE 2014 – GIANPAOLO LA PESA
SPORT & DIVERSITA’ – 31 OTTOBRE 2014 – FABRIZIO TORELLA
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 31 OTTOBRE 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & FISCO – 31 OTTOBRE 2014 -CRISTIANA MASSARENTI

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 5 – 15 Settembre 2014
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 15 SETTEMBRE 2014 -MICHELE DI CESARE
NUOVE TENDENZE –  SPORT EMERGENTI – 15 SETTEMBRE 2014 – LUCA DI GREGORIO
SPORT & TURISMO – 15 SETTEMBRE 2014 – GIAMPAOLO LAPESA
SPORT & AMBIENTE – 15 SETTEMBRE 2014 – ENNIO LA MALFA
SPORT & DIVERSE ABILITA’ – 15 SETTEMBRE 2014 – FABRIZIO TORELLA
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 15 SETTEMBRE 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & FISCO – 15 SETTEMBRE 2014 – CRISTIANA MASSARENTI

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 4 – 25 Luglio 2014
SPORT & AMBIENTE – 25 LUGLIO 2014 – ENNIO LA MALFA
SPORT & FISCO – 25 LUGLIO 2014 – CRISTIANA MASSARENTI
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 25 LUGLIO 2014 -MICHELE DI CESARE
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 25 LUGLIO 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & TURISMO – 25 LUGLIO 2014 – GIAMPAOLO LAPESA
SPORT & DIVERSE ABILITA – 25 LUGLIO 2014 – FABRIZIO TORELLA
SPORT & MEDIA – 25 LUGLIO 2014 – PAOLO CECINELLI

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 3 – 30 Aprile 2014
SPORT & AMBIENTE – 30 APRILE 2014 – ENNIO LA MALFA
SPORT & CULT MOVIE – 30 APRILE 2014 – JENNIFER SUTHERLAND
SPORT & FISCO – 30 APRILE 2014 – CRISTIANA MASSARENTI
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 30 APRILE 2014 -MICHELE DI CESARE
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 30 APRILE 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & TURISMO – 30 APRILE 2014 – GIAMPAOLO LAPESA
SPORT & EDITORIA – 30 APRILE 2014 – GIANCARLO NOVIELLO
SPORT & DIVERSE ABILITA – 30 APRILE 2014 – FABRIZIO TORELLA

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 2 – 28 febbraio 2014
SPORT & AMBIENTE – 28 FEBBRAIO 2014 -ENNIO LA MALFA
SPORT & DIVERSE ABILITA’ -28 FEBBRAIO 2014 – FABRIZIO TORELLA
SPORT & CULT MOVIE’ -28 FEBBRAIO 2014 – JENNIFER SUTHERLAND
SPORT & FISCO -28 FEBBRAIO 2014 – CRISTIANA MASSARENTI
SPORT & FAIR PLAY – 28 FEBBRAIO 2014 -RUGGERO ALCANTERINI
SPORT & MEDIA – 28 FEBBRAIO 2014 – PAOLO CECINELLI
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 28 FEBBRAIO 2014 -MICHELE DI CESARE
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 28 FEBBRAIO 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & SOCIETA’ COMPLESSA – 28 FEBBRAIO 2014 – MARCO EMANUELE

GLI ARTICOLI DEL NUMERO 1 – 15 gennaio 2014
SPORT & AMBIENTE – 15 GENNAIO 2014 -ENNIO LA MALFA
SPORT & DIVERSE ABILITA’ -15 GENNAIO 2014 – FABRIZIO TORELLA
SPORT & FAIR PLAY – 15 GENNAIO 2014 -RUGGERO ALCANTERINI
SPORT & MEDIA – 15 GENNAIO 2014 – PAOLO CECINELLI
SPORT & MEDICINA – 15 GENNAIO 2014 – CARLO TRANQUILLI
SPORT & POLITICHE EUROPEE – 15 GENNAIO 2014 -MICHELE DI CESARE
SPORT & QUALITA’ DELLA VITA – 15 GENNAIO 2014 – SABRINA PARSI
SPORT & SOCIETA’ COMPLESSA – 15 GENNAIO 2014 – MARCO EMANUELE

 

La Polisportiva Villanova trionfa a Lavis

22 Gennaio 2015 at 16:00

I portacolori della polisportiva Villanova di Pordenone hanno dominato l’ottava edizione del Trofeo internazionale Città di Lavis (Trento), valevole per il Progetto 12 regioni Libertas. Infatti, nella graduatoria finale  per società (una sessantina i club in gara) il Villanova è salito sul gradino più  alto del podio, totalizzando 114 punti, contro i 110 della Besanese e i 93 del Dojo Sacile. Al loro primo appuntamento della stagione, i preagonisti delle classi 2003-2004 hanno migliorato la prestazione dello scorso anno. Tra i risultati di rilievo, figurano quelli ottenuti da Andrea Cigalotto (primo classificato nella categoria 40 chili), Riccardo Pasut (3°), Rahim Azeez (5°), Alberto Mazzon (5° nei 29 kg), Mattia Menegatti (primo nei 36 kg) e Daniele Babuin (oro negli over 44 kg). Sui tatami si sono ben distinti anche i fratelli “maggiori”. Negli Esordienti A: Vincenzo Castoro (2°), Alexandra Iordache (3°), Andrea Martin (2°),
Alessandro Viva (1°). Negli Esordienti B: Axel Andrijczuk (7°), Davide Babuin (1°), Nicolae Bologa (3°), Francesco Sanapo (1°). Nei Cadetti: Jasmine Dene (5°), Greta Fracas (5°), Kenny Bedel (3°), Marvin Bedel (3°), Giovanni Boscaia. Nei Junior: Davide Toffoli (terzo classificato sia nella classe Junior che in quella Senior), David Cacitti (2°), Angelo Agostini (2°), Elena Bataiotto (1°).

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ORDINAMENTO NAZIONALE DELLE SCUOLE REGIONALI DI FORMAZIONE SPORTIVA

22 Gennaio 2015 at 7:22

Di seguito il Ordinamento:

ORDINAMENTO delle SRFS_Testo definitivo APPROVATO

Battipaglia, Trofeo Nazionale Libertas di Judo

22 Gennaio 2015 at 7:16

Grande successo per il Trofeo Nazionale Libertas di Judo, svoltosi domenica 18 gennaio a Battipaglia. Hanno partecipato ben 318 atleti di 49 associazioni, in rappresentanza di 11 regioni italiane. L’evento, realizzato in una struttura all’avanguardia concessa dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Enzo Ferrari, si è aperto sotto l’occhio vigile del Presidente Nazionale Libertas prof. Luigi Musacchia che, accompagnato dal Consigliere Nazionale M° Giuseppe Bracone, ha dato il via alle competizioni con le classi giovanili. L’inaugurazione ha visto l’esibizione di artisti circensi, spettacolo apprezzato da tutti i presenti.

Impeccabile l’organizzazione della manifestazione ad opera del Centro Nazionale Sportivo Libertas, con la collaborazione dell‘A.S.D. New Kodokan San Pietro Tanagro, coadiuvata dalla A.S.D. Akkademia di Battipaglia del Maestro Salvatore Amedeo.

Oltre a tutto il centro sud presente alla manifestazione, hanno partecipato le società Libertas Porcia e Polisportiva Villanova del Friuli Venezia Giulia.

La competizione si è conclusa alle ore 19.00 e ha registrato la seguente classifica finale:

 

1° Kodokan Lucania ( Basilicata- Potenza) –> Vincitrice del Trofeo

2° Olimpica Bellizzi  ( Campania –Salerno)

3° Akkademia YUME ( Campania – Napoli)

4° Corsap  (Puglia – Foggia)

5° Akkademia ( Campania –Salerno)

6° Judo Grassano ( Basilicata – Matera)

7° Juvenilia Scioscia ( Puglia – Lucera/Foggia )

8° Judo Cassino ( Lazio – Frosinone)

9° Kodokan Termoli/Montenero di Bisaccia ( Molise – Isernia)

10° Aido RYU ( Abruzzo-Chieti)

 

L’organizzazione ha ringraziato gli ufficiali di gara, tutti provenienti dalla Campania e dalla Basilicata.

A margine dell’evento sportivo, il Presidente Nazionale Prof. Luigi Musacchia ha incontrato tutti i tecnici delle società presenti per una riunione avvenuta in presenza del promoter per la Campania e Basilicata, Pietro Amendola, per la Puglia, Felice Sciosca e per l’Abruzzo, Italo Gasbarri.

Un meeting deputato alla programmazione più massiccia di attività nel centro sud per il settore Judo, in forte e costante espansione nel panorama Libertas.

 

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Altre foto della manifestazione –> http://goo.gl/6rLv4u

 

 

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21 Gennaio 2015 at 18:10

Lettera del Presidente Musacchia: LETTERA

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Judo e codice morale: quando la passione diventa un habitus

21 Gennaio 2015 at 7:30
da mammaimperfetta

 

È così complessa l’età di Matteo che ormai mi riesce difficile anche fermarne le dinamiche. Non è più bambino. Ma lo è ancora. Non è ancora un ragazzo. Ma lo è già. È, come dicevo qui (10 anni, un ponte), un’età di passaggio, maturazione, crescita emotiva, scombussolamenti. È un flusso ininterrotto di atteggiamenti infantili e adulti, che si susseguono così velocemente da farti, a volte, girar la testa.

Mamma, ho voglia di abbracci e Ma cosa vuoi? si alternano più volte al giorno in passaggi degni dell’attenzione di Gregory Bateson.

Io non sono tanto pronta a fare la mamma di un pre-adolesente. Però, se ci penso, non ero pronta nemmeno a fare la mamma di un neonato. Alla fine sono loro che insegnano a noi a stare nel ruolo con la giusta dose di amore.

Non penso di poter essere smentita se scrivo che Matteo è un bambino ricco. Poi, si sa, per i genitori sono sempre un po’ più “qualchecosa” di quanto siano in realtà. Però io trovo Matteo un bambino per certi versi un po’ speciale. È ricco di premura. Essendo però un bimbo introverso, questa ricchezza va colta. Da come ti guarda. Da come si muove. Da come muove la bocca quando, ad esempio, vede qualcuno in difficoltà. Va colta anche da come tace.

È un bambino modesto, non lo sentirai mai vantarsi dei suoi risultati scolastici e nemmeno sportivi. Lo sentirai gioire, ma non vantarsi. Non lo vedrai compiere scorrettezze. Non lo vedrai perdere il controllo pubblicamente (piangere, innervosirsi, esagerare). Non lo vedrai dimenticarsi di un amico. Non lo vedrai mancare di rispetto. È un bambino che sa gestire gli stress ad alti livelli (tutti tranne, il rifiuto immotivato di un adulto, quello lo mette giustamente in crisi): l’anno scorso ha retto una situazione scolastica molto pesante, che ha scombussolato l’intera classe per quasi tutto l’anno, senza mai lamentarsi, regge le gare di judo, le verifiche, le interrogazioni, gli scontri, i litigi. È l’opposto di me che rifiuto tutti gli inviti in tv e  i momenti di public speaking perché…non ce la posso fare.

Matteo è un bambino che sa stare al mondo meglio di un adulto. Ha fiducia in se stesso.

Superfluo dire che ha molti difetti, oggi però voglio parlare di altro (leggi anche facciamo sentire speciali i nostri figli) perché mi sono stufata di genitori che presentano ai figli solo il conto dei loro errori e dei loro limiti.

Riflettendo su queste sue caratteristiche di approccio alla vita e alle relazioni, pensavo anche al fatto che è nato da 10 anni. E 6 di questi 10 anni li ha passati a praticare judo. Il60% della sua vita. È veramente tanto. Magari sarebbe quel che è anche senza aver praticato questa disciplina. Ma non ne sono convinta.

Lo sto un po’ studiando il judo e ho scoperto che esiste un codice morale (alcuni siti lo chiamano “etico”, ma in realtà è morale) che rispecchia l’essenza piena di Matteo e che lo descrive come io non saprei fare.

Judo codice morale

Sport amico dei bambini

21 Gennaio 2015 at 7:29

Lo sport è un elemento fondamentale  per il sano sviluppo dei bambini, tanto da  esser stato riconosciuto dalle Nazioni Unite come undiritto fondamentale.

Secondo l’art. 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia“Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica […]“.

Sebbene in tale articolo non venga citato lo sport, la dottrina ha specificato successivamente che le parole riposo, svago, gioco e attività ricreative, benché sembrino apparentemente sinonimi, implicano differenze sostanziali.

Riposo sottintende la necessità di rilassarsi mentalmente e fisicamente, nonché di dormire.

Svago è un termine dal significato più ampio, che fa riferimento al tempo libero ed alla libertà di fare ciò che uno più desidera.

Attività ricreative abbraccia la vasta gamma di azioni svolte per libera scelta, il cui scopo è il piacere e il divertimento: lo sport, le arti creative, i passatempi di carattere scientifico, tecnico, artigianale, agricolo.

Gioco include tutte le attività dei bambini che non sono controllate dagli adulti e che non richiedono il rispetto di regole precise.

Anche in Italia l’UNICEF si impegna a promuovere una vita sana – fondata sulla salute fisica, mentale e psicologica – dei bambini e degli adolescenti, grazie a sport, svago e attività ricreative.

Lo sport fa bene, e non solo al fisico…

 L’attività fisica regolare apporta innumerevoli benefici al corpo e alla mente:
  • irrobustisce il fisico e ne previene le malattie
  • sviluppa e aiuta a mantenere sano l’apparato osseo
  • aiuta a controllare il peso corporeo
  • aiuta a ridurre il grasso e la pressione sanguigna
  • riduce lo stress, l’ansia, la depressione e la sensazione di solitudine
  • prepara i bambini all’apprendimento futuro
  • migliora il rendimento scolastico
  • aiuta a controllare vari rischi comportamentali, come l’uso di tabacco, droghe o di altre sostanze, le abitudini alimentari scorrette, il ricorso alla violenza

Attraverso lo sport, il divertimento e il gioco i bambini e gli adolescenti imparano alcuni deivalori più importanti della vita.

Come dichiarato dal Direttore esecutivo dell’UNICEF Ann Veneman, l’attività fisica promuove non violenza, tolleranza e pace.

Lo sport insegna importanti valori quali amicizia, solidarietà, lealtà, lavoro di squadra, autodisciplina, autostima, fiducia in sé e negli altri, rispetto degli altri, modestia, comunicazione, leadership, capacità di affrontare i problemi, ma anche interdipendenza. Tutti principi, questi, alla base dello sviluppo.

Oltre ad avere un ruolo fondamentale nel trasformare i bambini in adulti responsabili e premurosi, lo sport riunisce i giovani, li aiuta ad affrontare le sfide quotidiane e a superare le differenze culturali, linguistiche, religiose, sociali, ideologiche.

Lo sport è un linguaggio universale in grado di colmare i divari e di promuovere i valori fondamentali indispensabili per una pace duratura.

È un mezzo straordinario per allentare la tensione e favorire il dialogo.

Sul campo di gioco le differenze culturali e le priorità politiche scompaiono.

I bambini che praticano sport capiscono che si può interagire senza coercizione o sfruttamento.