L’overtraining e il recupero
La sfida della massima prestazione richiede una pratica razionale, individualizzata e della massima qualità ed intensità. Per un processo virtuoso il recupero è la fase di “riscossione” del lavoro svolto. In condizioni particolari l’atleta, per spinte personali, per condizioni incidentali, per eventi non strettamente legati all’allenamento può indebolire la sua capacità di risposta e cadere in una situazione di disagio transitorio o di più lungo periodo. Tali fasi definibili overreaching e overtraining, vanno riconosciute e gestite in modo preventive e tempest.CONTENUTI • Concerto di overtraining e overreaching • La prevenzione dell’overtraining: modelli applicativi • La diagnosi dell’overtraining limiti e possibilità • La dimensione fisiopatologica dell’overtraining • Il ruolo del recupero • Le diverse modalità del recupero • Il biofeedback nell’overtraining • Rischio e prevenzione degli infortuni dell’apparato locomotore nell’overtraining Queste tematiche verranno affrontato durante la giornata di lavoro con esperti di settore, ed in particolar modo tra i relatori saranno presenti Romain Meuusen, Capo Dipartimento di Fisiologia Umana presso la Libera Università di Bruxelles, Segretario Generale dell’European College of Sport Science (ECSS). Ha coordinato il gruppo di lavoro dell’ECSS su “Prevenzione, Diagnosi e Trattamento della Sindrome da Overtraining”. e Francois Bieuzen, PhD “Human Movement Science” – Université du Sud Toulon-Var, Francia, Coordinatore degli esperti sui processi di recupero e di monitoraggio del carico di allenamento presso L’Institut National du Sport, de l’Expertise et de la Performance (INSEP) di Parigi. DESTINATARI DOVE INFORMAZIONI QUANDO QUOTA SCONTI E CONVENZIONI CREDITI FORMATIVI MODALITÀ DI ISCRIZIONE CODICE SEMINARIO |