Chi si sente più giovane vive più a lungo
Un atteggiamento postivo nei confronti di se stessi e della vita, aumenta il benessere fisico e mentale
Uno studio su larga scala conferma l’idea che la sensazione di essere più giovane rispetto alla propria età anagrafica riduce le probabilità di morire.
Andrew Steptoe, della University College di Londra (Regno Unito), e colleghi hanno analizzato i dati raccolti su oltre 6.000 adulti, di età superiore a 52 anni. Nel 2004/2005, i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti quanti anni si sentivano. Più di due terzi si sentiva almeno tre anni più giovane rispetto alla età reale, mentre un quarto sentiva la reale età e meno del 5% si sentiva più vecchio.
Il team ha seguito i soggetti fino a marzo del 2013, trovando che circa il 14% di coloro che si sentivano più giovani era morto, rispetto a circa il 19% di coloro che si sentivano la loro età e circa un quarto di coloro che si sentivano più anziani.
Lo studio conferma, ancora una volta, l’importanza che l’attitudine ha nella vita. Sentirsi più giovani e in salute, fisica e mentale, contribuisce a ridurre le possibilità di ammlarsi e di morire.