La Libertas all’evento ‘Perché SPort INsieme?’: il ruolo sociale degli Eps

25 Novembre 2015 at 7:50

Il Consorzio Spin, i cui soci sono ACSI, ASI, AICS, CSI, ENDAS, LIBERTAS, UISP e US ACLI, oltre a Banca Prossima ed Intesa SANPAOLO, ha organizzato il 21 novembre 2015 un importante evento a Roma dedicato allo sport di partecipazione, il cui tema principale è stato “Perché SPort INsieme?”A fare da cornice all’atteso appuntamento è stato il Centro Congressi di Fontana di Trevi, nel cuore capitolino.

E’ stata una giornata interessante in cui gli Enti di Promozione Sportiva consorziati
per la prima volta si sono ritrovati allo stesso tavolo per discutere circa l’importanza dello sport di partecipazione e il valore sociale figlio di valori quali solidarietà, aggregazione, rispetto delle regole e sviluppo della preparazione.

La mission dell’incontro ha tracciato un percorso che parte dal superamento di ogni barriera, sopratutto in ambito associativo, fino ad arrivare all’esaltazione dei valori più genuini dello sport.

A dare il via al convegno è stato Francesco Maria Perrotta, Presidente di SPIN: “Direi che la prima volta non si scorda mai: oltre 400 presenze, tante idee e ottimismo per il futuro. E’ questo il successo di oggi. Spin è riuscito a saltare l’altezza per cui si era preparato dimostrando di essere in grado di stare sul mercato. Ora dobbiamo alzare l’asticella e porci come obiettivo l’incremento del numero dei soggetti da supportare. Verso questo traguardo auspico anche un’accellerazione da parte del Governo nel dotare il quadro legislativo italiano di una specifica norma sul riconoscimento dello sport di base. Alle amministrazioni pubbliche invece dico che siamo qui pronti ad affiancarli per supportare gli enti nella gestione e nella manutenzione degli impianti sportivi”.

A seguire è intervenuto Alberto Ranieri, Responsabile Sales & Marketing di Banca Prossima: “Questa giornata conferisce un ulteriore valore al lavoro che è stato realizzato in questi anni da tutti i soci del consorzio. Banca Prossima per essere ulteriormente di supporto a SPIN sta rafforzando la propria rete per intercettare le richieste e le esigenze del territorio con maggior efficienza e tempestività”.

Si sono poi registrati gli interventi degli onorevoli Filippo Fossati e Bruno Molea, entrambi firmatari della proposta di Legge Nazionale dello Sport. Parole – le loro – deputate alla celebrazione dello sport di base come valore sociale assoluto.

La parola poi è passata a Giacomo Santini, Presidente Panathlon International; Riccardo Viola Presidente CONI Lazio; Veronica Nicotra Segretaro Generale ANCI, Luigi Musacchia Presidente Nazionale Libertas, Antonino Viti Presidente Acsi e Massimo Achini Presidente Csi.

Nell’ambito dell’evento si sono svolti il Consiglio Nazionale della Libertas e lo stage dei quadri dirigenti sulle tematiche della formazione, delle norme fiscali e della contabilità.

SPIN e i suoi soci, con il 75% degli atleti italiani e delle associazioni sul territorio, per un totale di 3,2 milioni di tesserati, rappresentano l’arteria principale per lo sport nostrano. Numeri, strumenti ed obiettivi che, dopo questo incontro, permettono di guardare al futuro con più ottimismo.

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Roma, Seminario del Focus Fiscale “GESTIRE UNA A.S.D. OGGI. Problematiche e prospettive”

17 Novembre 2015 at 12:40

Si è tenuto sabato 7 novembre , in una delle aule della Scuola dello Sport del Coni al Giulio Onesti di Roma, il Focus Fiscale “GESTIRE UNA A.S.D. OGGI. Problematiche e prospettive” organizzato dalla Scuola Regionale di Formazione Sportiva Libertas del Lazio con la partecipazione del Dott. Fabio Romei. L’argomento estremamente sentito dai dirigenti delle associazioni dello sport di base ha attirato una buona platea di dirigenti sportivi di associazioni libertas e tutti i dirigenti periferici del Lazio dell’ente Libertas.

Il Presidente della Scuola e del Centro Regionale Libertas, Enzo Corso, ha aperto il Focus che il Prof. Romei ha proseguito con la solita professionalità e conoscenza dell’ambiente sportivo, interessando sui vari temi trattati i presenti nelle 4 ore di discussione.

“Stiamo pianificando “ dichiara il Presidente Corso “con la nostra Scuola oltre ai corsi  tecnici,  altri Focus in forma smart sui temi organizzativi e fiscali delle ASD con la collaborazione del Prof. Romei e di altri esperti nei vari argomenti . Siamo convinti che la dirigenza dell’associazionismo di base debba sempre più formarsi nelle normative che stanno cambiando velocemente per continuare a portare avanti il nostro discorso primario legato allo SPORT PER TUTTI “

La Libertas in sintonia con le valenze sportive sociali e salutiste del progetto ‘CONI Ragazzi’

4 Novembre 2015 at 6:47

di Luigi Musacchia
26 ottobre 2015

Condivido il progetto del CONI che nasce dalla proficua collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero della Salute. La Libertas è in sintonia con la linea progettuale del CONI che intende allargare il raggio della partecipazione giovanile all’attività motoria.

In sintesi ‘CONI Ragazzi’ si propone di: incoraggiare i giovanissimi a svolgere attività fisica facilitandone il processo di crescita sana dal punto di vista logico, motorio e relazionale; promuovere l’acquisizione di stili di vita corretti e salutari contrastando l’obesità infantile e le cattive abitudini alimentari; promuovere i valori educativi dello sport come lo spirito di gruppo, l’inclusione sociale e la valorizzazione delle differenze; consentire una concreta opportunità alle famiglie che non hanno le possibilità economiche per sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica.

Su questi temi la Libertas è in linea con il CONI. Infatti ha concluso recentemente nella cornice internazionale dell’Expo Milano – presso la Sala Conferenze del Padiglione Intesa Sanpaolo – il progetto Libertas ‘sport – cibo –

salute’ che intende sensibilizzare, informare e formare le nuove generazioni su stili di vita più consapevoli. Occorre responsabilizzare le più importanti centrali educative del nostro Paese (scuola, sport, famiglia) al fine di prevenire patologie sociali in allarmante espansione (obesità infantile, diabete giovanile, sedentarietà, bulimia, ecc.). Coniugare attività motoria e cultura nutrizionale significa attivare un servizio sociale fondato sulla prevenzione al fine di ridurre i costi esorbitanti delle famiglie che incidono pesantemente sul piano sanitario nazionale.

L’house organ ‘Libertas Sprint’ ha sussidiato – in questi ultimi anni – le politiche sportive di base con campagne finalizzate a tutelare l’integrità psicofisica dei giovanissimi puntando la lente di ingrandimento sulla scuola. Cronici ritardi infrastrutturali, ormai divenuti endemici, condizionano la qualità della vita degli alunni: palestre anacronistiche e fatiscenti, banchi non ergonomici che causano patologie posturali, aule inadeguate (umidità,

illuminazione, spazi angusti, inquinamento acustico, ecc.). Inoltre occorre risolvere il problema degli zainetti onerosi che gravano sulla colonna vertebrale dei giovanissimi con conseguenti e dispendiosi interventi correttivi delle famiglie.

Inoltre ‘Libertas Sprint’ ha avviato un’indagine conoscitiva sulle strutture sportive di base al fine di monitorare l’applicazione delle norme UNI che prevedono i ‘requisiti generali di sicurezza e metodi di prova’. Pertanto la campagna di prevenzione ergonomica nella scuola e l’indagine conoscitiva per promuovere lo sport in sicurezza ribadiscono la sensibile attenzione della Libertas verso il target giovanile.

 

Il presidente Nazionale

prof. Luigi Musacchia

presidente musacchia

Sara Simeoni ed Osvaldo Bevilacqua all’Expo con la Libertas

26 Ottobre 2015 at 12:50

Due icone – che esprimono l’eccellenza italiana nel mondo – hanno illuminato la scena dell’evento promosso dalla Libertas all’Expo Milano per concludere il progetto “sport – cibo – salute”.

Approfondimenti nel comunicato stampa Sara Simeoni ed Osvaldo Bevilacqua all’Expo con la Libertas

Gestione delle attività sportive negli Enti Locali: aspetti giuridici, amministrativi e fiscali

22 Ottobre 2015 at 16:16

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Gestire una struttura sportiva – uno stadio, un palazzetto dello sport, una piscina, un centro polivalente – è un’attività complessa che richiede conoscenze e professionalità mirate, per consentire una programmazione dell’attività. Per questo è indispensabile sviluppare le competenze sia di coloro che operano nei settori sport degli Enti Locali e delle Regioni, proprietarie degli impianti affidati in concessione, sia dei soggetti gestori. Il Seminario è finalizzato ad aiutare gli Enti Locali e i gestori a rispondere alla nuova domanda di sport, a risolvere i problemi di amministrazione di un centro sportivo, ad affrontare i problemi connessi alla gestione (area ristoro, sponsorizzazioni, comunicazione) e ad adempiere alle nuove leggi in materia di sicurezza.

CONTENUTI
• Le procedure di affidamento in gestione degli impianti sportivi pubblici alla luce della disciplina nazionale e regionale in materia.
• Le maggiori criticità delle convenzioni di ricorrente utilizzo.
• Le ipotesi alternative: diritto di superficie, finanza di progetto.
• La disciplina fiscale dei lavori eseguiti all’interno dell’impianto da parte del privato gestore.
• La gestione delle risorse umane.

Visualizza il programma

DESTINATARI
Il Seminario è aperto a tutti ed è particolarmente rivolto ai Funzionari di Enti Locali e Regioni, Dirigenti operanti nelle organizzazioni sportive che collaborano con gli Enti Locali nella gestione degli impianti, consulenti, organizzatori di eventi e liberi professionisti.

CREDITI FORMATIVI
Al termine del Seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Le organizzazioni di categoria possono riconoscere, in base alla tematica trattata, il rilascio di crediti formativi.

DOVE
Zanhotel Europa, Via Cesare Boldrini 11, BOLOGNA

QUANDO
10 novembre 2015

QUOTA
€ 300 + € 2 (bollo amministrativo)

SCONTI E CONVENZIONI
€ 270 + € 2 (bollo amministrativo): FSN/DSA/EPS, Sport in Uniforme, Community SdS, Società Sportive iscritte al Registro Coni, Studenti e Laureati in Scienze Motorie o Diplomati Isef.
€ 240 + € 2 (bollo amministrativo): Funzionari e Consulenti Enti Locali

MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro venerdì 6 novembre. Dopo aver effettuato la registrazione sul sito della Scuola dello Sport, occorre compilare il modulo online presente all’interno della scheda del Seminario. Compilato il modulo si riceve una e-mail di conferma con i dati per effettuare il bonifico. È considerato iscritto al Seminario solo chi offre evidenza dell’avvenuto pagamento

INFORMAZIONI
Tel: 06/36726.9172-9162
E-mail:
sds_catalogo@coni.it

CODICE SEMINARIO
B2-04-15

Si è concluso con successo all’EXPO Milano il progetto Libertas “Sport, Cibo & Salute”

8 Ottobre 2015 at 7:18

Si è concluso nella cornice internazionale dell’EXPO Milano il progetto della Libertas “Sport, Cibo & Salute” – Il gusto dello sport”. L’evento di chiusura ha avuto luogo giovedì 1° ottobre 2015, presso la Sala Conferenze (The Waterstone by Intesa Sanpaolo, Padiglione 73 – G17), alla presenza di un prestigioso parterre di autorità e protagonisti dello sport.

Leitmotiv dell’iniziativa è stato quello di sensibilizzare, informare e formare l’immaginario collettivo – in particolare le nuove generazioni – su stili di vita più consapevoli. Un obiettivo raggiungibile solo attraverso la responsabilizzazione delle centrali educative del nostro Paese (scuola, sport, famiglia), al fine di prevenire patologie sociali in allarmante espansione quali obesità infantile, diabete giovanile, sedentarietà, bulimia, etc.

Chairman dell’evento Osvaldo Bevilacqua, giornalista Rai e noto autore e conduttore televisivo di diversi format di successo, uno su tutti “Sereno Variabile”, entrato addirittura nel Guinness dei Primati per essere il programma televisivo in onda ininterrottamente da più tempo con lo stesso conduttore (1977-2015).

In seguito, a presentare il report conclusivo del progetto, è stato il presidente nazionale Libertas, prof. Luigi Musacchia, che ha evidenziato l’importanza del binomio “salutismo fisico e psicologia del benessere”, sottolineando come l’iniziativa abbia rilevato l’indiscussa improcrastinabilità di associare la cultura del movimento con una alimentazione sana e consapevole.

La parola è poi passata alle autorità presenti che hanno salutato con favore la mission che ha tracciato il percorso del progetto “Sport, Cibo & Salute” lungo questi mesi. Sono dunque intervenuti il dott. Angelo Gnerre, in rappresentanza dell’Assessore allo Sport della Regione Lombardia; il dott. Mario Castorina, per il Ministero dell’Agricoltura; la dott.ssa Giulia Serinelli, delegata del Ministero Istruzione Università e Ricerca e il dott. Riccardo Garosci, voce del Comitato per l’educazione alimentare del MIUR.

Dopo l’intervento delle autorità, non poteva mancare il contributo di un’icona dello sport mondiale, nonché atleta la cui carriera ha mosso i primi passi tra le fila Libertas: la campionessa olimpica, Sara Simeoni. La Simeoni, oro alle XXII Olimpiadi di Mosca nel 1980, oggi volto di spicco della Federazione Italiana di Atletica Leggera, ha sottolineato l’importanza della componente “qualità della vita” nella carriera di uno sportivo. Un fattore che, dal dilettantismo ai massimi livelli agonistici, assume una veste sempre più determinante.

Successivamente si è registrato l’intervento di Marco Fragomeno, responsabile sales e marketing di Banca Prossima, il quale ha esposto alcune interessanti iniziative e mirati suggerimenti relativi all’ istituto di credito che fa parte del Gruppo Intesa Sanpaolo.

In seguito ha preso la parola il Vice Presidente della Libertas, Renzo Bellomi, che ha illustrato le linee del progetto – in piena sintonia con lo spirito dell’Expo 2015 – sottolineando l’impegno profuso dalla Libertas nel contribuire alle finalità di un evento planetario, condividendone con orgoglio sfida ed obiettivi.

Bellomi poi ha specificato come siano stati raggiunte tutte le finalità del progetto: ovvero informare sulle corrette pratiche alimentari in ambito sportivo e motorio; valorizzare le tradizioni gastronomiche regionali; sensibilizzare verso una sana alimentazione abbinata alla pratica sportiva; coinvolgere le realtà territoriali dell’ente; coinvolgere le famiglie; promuovere scelte salutari di prevenzione e di educazione per combattere i disturbi del comportamento alimentare e promuovere le attività sportive come strumento di benessere, integrazione ed inclusione sociale.

L’incontro è poi entrato nello specifico, andando ad analizzare e a conoscere le migliori ricette proposte all’interno del Progetto. Questo focus è stato condotto dal dott. Carlo Tranquilli, docente universitario e medico sportivo, nonché “colonna” della Commissione che ha elaborato il percorso “Sport, Cibo & Salute”. Il dott. Tranquilli ha esaminato dettagliatamente ingredienti e fattori che rendono un piatto più completo e salutare rispetto ad un altro, conducendo i tanti presenti in sala lungo un viaggio alla scoperta delle proprietà benefiche degli alimenti che la natura ci mette a disposizione.

Chiusa la parentesi “scientifica”, è stato presentato un progetto che, pur non facendo parte di “Sport, Cibo & Salute”, ne ha condiviso alcune linee guida: “Prestazioni sportive e abitudini alimentari tra i giovani”, a cura di A. Innocenti e L. Chiesi, una lente d’ingrandimento sulla relazione tra performance atletica e condotta alimentare tra studenti.

E’ stata quindi la volta dell’intervento di Anna Maria Peri, Presidente Provinciale Libertas di Novara e dell’Associazione Culturale Piume nel vento, che ha voluto porre l’accento sull’importanza dell’aspetto psico-emotivo che ruota attorno all’alimentazione. Non solo, dunque, “cibo per il corpo”, bensì anche “cibo per la mente”, un focus, questo, realizzato tramite l’illustrazione di un progetto – condotto da Anna Maria Peri stessa – il cui felice epilogo ha portato alla realizzazione del film “AZZURRINA NON MENTE”.

La pellicola, di cui è stato proiettato il trailer, parla di un sogno, il sogno di un gruppo di bambini che alcuni anni fa, quando frequentavano la classe prima nella scuola Giovanni XXIII di Novara, hanno ideato il personaggio della Balena Azzurrina, una balena che adora mangiare le banane, ma che in realtà è sensibile e generosa, attenta ai problemi del mondo, sempre in cerca di soluzioni
per cercare di rendere il pianeta un posto migliore in cui abitare. Una storia che ha vinto un Concorso letterario, ha ottenuto riconoscimenti dall’Onu e dalla Fao ed è stata presentata ufficialmente proprio nella sede di Roma dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, per poi essere tradotta in 9 lingue straniere ed in braille.

Un trionfo di immagini, colori e linguaggi, tutti deputati a puntare l’attenzione sulla sfera del cibo e della relativa sostenibilità ambientale. Salute ed ecologia, dunque, sono queste le corde toccate con leggerezza da da un racconto rivolto a tutti, adulti e bambini, con l’auspicio che possa trovare accesso nelle scuole in un prossimo futuro.

In seguito si è registrato il momento delle premiazioni. Osvaldo Bevilacqua ha consegnato i riconoscimenti agli artefici delle migliori ricette del progetto: i ‘Cavatelli alle mandorle dell’Etna in salsa di pomodorino di Pachino’ dell’Istituto “Rocco Chinnici” di Catania, per cui ha ritirato il premio Antonio Mazzaglia, presidente regionale Libertas Sicilia; ‘Barrette Dolci & Barrette Salate’ della Polisportiva Libertas Padova, per cui ha ritirato il premio Massimo Zilio, presidente della suddetta Polisportiva; infine il ‘Riso venere con fave fresche, gamberi e pomodorini guarnito da gherigli di noci e semi di canapa’ del Centro Regionale Libertas Lombardia/PallanuotoItalia, al cui presidente, Alessandro De Tursi, è stato consegnato l’omaggio.

Poi è stata la volta dei dieci migliori progetti partecipanti, ai quali, la responsabile del Settore Scuola Libertas, nonché “faro” organizzativo del progetto, Antonella Mancaniello, ha consegnato una significativa targa. Sono stati premiati il Centro Provinciale Libertas Novara, rappresentato Anna Maria Peri; l’S.C. Nesso di Torino, il cui presidente Daniele Miniotti ha ricevuto il risconoscimento; il Centro Regionale Libertas Abruzzo, per cui ha ritirato il premio Tiziana Di Genova, presidente Asd Centro Campo; il Centro Provinciale Libertas Brescia, rappresentato dal presidente provinciale Libertas Brescia, Ferruccio Lorenzoni; l’Asd Hockey Femminile Libertas San Saba di Roma, per cui ha ricevuto il premio il presidente regionale Libertas Lazio, Enzo Corso; l’Asd A.P.D. Il Carrubo Matera, il cui risconoscimento è andato a Giovanni Pisicchio, presidente della suddetta associazione dilettantistica; il Centro Provinciale Libertas Siena, per cui sono state premiate Silvia Migliorini e Stefania Giglioni del Centro Provinciale Libertas Siena; il Centro Provinciale Libertas Parma, rappresentato dal presidente regionale Libertas Emilia Romagna, Luciano Morri; il Centro Regionale Libertas Liguria, il cui premio è andato al relativo presidente Roberto Pizzorno; ed infine l’Asd Beauty & Sport di Crotone.

Ha concluso i lavori il dott. Carlo Tranquilli, ricordando come l’attività motoria e una cultura nutrizionale significhi attivare un servizio sociale fondato sulla prevenzione. In quest’ottica, l’indagine conoscitiva della Libertas ha puntato una lente di ingrandimento su tutto il territorio nazionale, enfatizzando la fortuna di una combinazione che il nostro Paese come pochi altri può offrire: quella tra gusto, tradizione e qualità della vita.

FOTO DELL’EVENTO: http://www.libertasnazionale.it/gallery_expo-sport-cibo-&-salute:-report-finale_103.htm

L’equazione sport, cibo e salute per migliorare la qualità della vita

7 Ottobre 2015 at 9:45

di Luigi Musacchia
25 settembre 2015

Quando si pratica una costante attività sportiva – sia a livello agonistico, sia a livello amatoriale – è molto importante adottare una corretta alimentazione. E’ cresciuta nell’ immaginario collettivo la cultura del benessere che coniuga il triangolo Sport – Cibo – Salute. E’ il segno di una consapevolezza che si è formata in questi ultimi anni sulla base di una documentata osservazione dei valori nutrizionali. Inoltre le ricerche scientifiche hanno dimostrato l’incidenza del cibo sulle condizioni di salute. Sulla comparazione di queste variabili si è sviluppata la linea progettuale della Libertas per dare risposte adeguate alla crescente domanda sociale di sport inteso come movimento fisico, benessere psicologico, prevenzione salutista.

L’adesione cospicua delle strutture territoriali ha confermato le valenze del progetto. Il conseguente coinvolgimento delle famiglie, delle scuole, delle società sportive di base, di numerose componenti sociali ha conferito un incondizionato gradimento alla nostra iniziativa che dovrà essere ripetuta ed ampliata affinchè la base della condivisione sia ulteriormente estesa. Le manifestazioni sportive sono state sussidiate da interessanti momenti convegnistici con la partecipazione di qualificate professionalità che hanno valorizzato i livelli della ricerca scientifica.

Altro aspetto di rilevante interesse la trasversalità del progetto che ha coinvolto tutte le fasce di età dimostrando il sensibile interesse verso i temi dello sport, dell’alimentazione e della prevenzione. E’ stata un’esperienza decisamente positiva che ha caratterizzato il nostro ruolo di ente di promozione sportiva, sociale e culturale. Concludiamo il progetto nella sede più consona, l’EXPO Milano il cui leitmotiv “Nutrire il pianeta, energia per la vita” ha fiancheggiato il nostro progetto in questi mesi di intenso lavoro. Abbiamo vincolato all’EXPO anche la celebrazione dei settanta anni (1945 – 2015) della Libertas con una coniazione speciale che è già stata circuitata sulle riviste ufficiali di numismatica.

Esprimo la mia gratitudine ai Centri Regionali, Provinciali e Comunali che hanno partecipato alla realizzazione del progetto manifestando la presenza attiva e dinamica della Libertas su tutto il territorio nazionale. E’ stato un test interessante e proficuo che ha aperto nuovi canali di adesione, di confronto, di condivisione. Il progetto “sport – cibo – salute” è senza dubbio un fiore all’occhiello nell’anno del 70° che ha collaudato le nostre potenzialità di elaborazione e le nostre capacità di organizzazione. Dobbiamo continuare in questa direzione per qualificare il nostro ruolo e per consolidare la nostra visibilità.

 

Il presidente Nazionale

prof. Luigi Musacchia

presidente musacchia

Master per Formatori Senior (Docenti Nazionali)

25 Settembre 2015 at 7:39

Con la presente abbiamo il piacere di trasmettere la comunicazione ufficiale del Presidente Nazionale relativa all’ammissione al Corso Nazionale di cui all’oggetto della presente.

Restiamo a disposizione per ogni eventuale chiarimenti contattandoci ai seguenti recapiti:
– mail  :  settoreformazione@libertasnazionale.it
– cell.  3466013720

Lettera_Ammissione_MASTER Ottobre_2015

Si conclude all’EXPO Milano il progetto della Libertas “Sport, Cibo & Salute”

24 Settembre 2015 at 12:41

Le risultanze del progetto “sport – cibo – salute” saranno presentate all’Expo.
All’uopo è in lavorazione uno “speciale monografico” per evidenziare:

1)      La linea sui temi della qualità della vita
2)      L’indagine conoscitiva sulle peculiarità regionali
3)      Il fotoreportage relativo agli eventi territoriali
4)      L’adesione della Libertas alla Carta di Milano

Comunicato Stampa – La Libertas all’Expo

Si conclude nella cornice internazionale dell’EXPO Milano il progetto della Libertas “sport – cibo – salute”. Giovedì 1° ottobre 2015 alle ore 15.00 presso la Sala Conferenze (The Waterstone by Intesa Sanpaolo, Padiglione 73 – G17) si svolge l’evento valorizzato da un prestigioso parterre di autorità e di celebri protagonisti dello sport.

Le risultanze del progetto evidenziano l’esigenza – non più procrastinabile – di coniugare la cultura del movimento con l’emergente domanda sociale di una corretta alimentazione. Dal binomio salutismo fisico e psicologia del benessere nasce una linea di tendenza che si orienta verso nuovi paradigmi di qualità della vita.

Presentano il report conclusivo del progetto “sport – cibo – salute” il Presidente Nazionale della Libertas Luigi Musacchia, il Vice Presidente della Libertas Renzo Bellomi, Carlo Tranquilli docente universitario e medico sportivo. Gli interventi sono coordinati dal chairman Osvaldo Bevilacqua giornalista RAI, conduttore di format televisivi che registrano elevati e costanti indici di gradimento.

Il progetto della Libertas “sport – cibo – salute” intende sensibilizzare, informare e formare l’immaginario collettivo – in particolare le nuove generazioni – su stili di vita più consapevoli. Occorre responsabilizzare le centrali educative del nostro Paese (scuola, sport, famiglia) al fine di prevenire patologie sociali in allarmante espansione (obesità infantile, diabete giovanile, sedentarietà, bulimia, ecc.).

Coniugare attività motoria e cultura nutrizionale significa attivare un servizio sociale fondato sulla prevenzione al fine di ridurre i costi esorbitanti delle famiglie che incidono pesantemente sul piano sanitario nazionale. L’indagine conoscitiva della Libertas ha puntato una lente di ingrandimento su tutto il territorio nazionale per conoscere e valorizzare le tradizioni gastronomiche regionali. Saranno premiate le “ricette per lo sport” che promuovono la scelta integrata sport – alimentazione per migliorare la qualità della vita.

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Enrico Fora – ufficiostampa@libertasnazionale.it –

 

Comunicazione Agenzia delle Entrate: modello EAS

21 Settembre 2015 at 13:09

Entro il 30 settembre prossimo le associazioni e tutti i soggetti interessati che non hanno trasmesso nei termini all’Agenzia delle Entrate la comunicazione prevista dall’art. 30 del D.L. n. 185/2008 (cosiddetto modello EAS) possono rimediare, effettuando l’adempimento omesso e versando,
contestualmente, la sanzione di 258,00 euro con il modello F24 (utilizzando il codice tributo 8114 nella sezione Erario). Questo importo non è compensabile con eventuali altri crediti.

Si ricorda che, secondo quanto prevede il comma 3 del provvedimento 2 settembre 2009, di attuazione dell’art. 30 del D.L. n. 185/2008, il modello EAS deve essere trasmesso entro 60 gg. dalla costituzione dell’associazione pena la perdita della possibilità di fruire dei benefici fiscali previsti per le associazioni. Il modello deve inoltre essere presentato per comunicare variazioni dei dati segnalati, entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui la variazione si è verificata. Qualora i dati variati siano già stati comunicati all’Agenzia delle Entrate, la comunicazione non va effettuata (es. la variazione del legale rappresentante o l’indirizzo della sede).