Libertas Kuroki Tarcento: Marika Sato, l’ingegnere dai colpi proibiti

3 Agosto 2015 at 8:31

I recenti campionati europei di kata (le ‘forme’ dello judo) hanno consegnato due argenti a Marika Sato, 46enne originaria di Praturlone, che dal 1997 pratica questa disciplina orientale, riempiendo le teche di casa con trofei e medaglie. Coniugata con Alfredo Sacilotto (con il quale condivide questa passione) Marika è madre di due bambini, Francesco e Gianluca di 12 e 8 anni. Il primo preferisce praticare il basket, mentre Gianluca gioca a judo nella palestra di mamma, a Zoppola. La signora Sato è ingegnere (dipendente della Regione Friuli Venezia Giulia) con le mansioni più disparate, che spaziano dalla progettazione alla mera burocrazia. Nello sport è tesserata con il Judo Libertas Kuroki Tarcento, ma ha una palestra ‘succursale’ a Zoppola, che gestisce col marito, e che conta una trentina di giovanissimi iscritti.

– Marika Sato, è solo un caso o le sue generalità sono propriamente ‘made in Japan’?

Il mio cognome deriva da un errore di trascrizione di qualche generazione fa. Basti pensare che nella famiglia di mio padre erano in 15 fratelli, dei quali alcuni registrati all’anagrafe come Satto. Però fa sempre un certo effetto incontrare sui tatami Maestri giapponesi con lo stesso mio cognome’.

– Come nasce la passione per le arti marziali?

‘Ho iniziato a praticare judo a 6 anni, istigata dall’allora maestro dell’Azzanese, Luciano Lucchini, che venne a scuola e si mise a fare acrobazie senza usare tappeti. E per una bambina vivace fu una folgorazione. A quei tempi, poi, in tv impazzava il catch, l’odierno wrestling, e la mia atleta preferita era la giapponese Jacky Sato, guarda caso mia omonima. Il primo approccio al kata risale invece al 1997, durante l’esame per l’acquisizione del grado di cintura nera. Riuscivo a eseguire gli esercizi del kata con estrema naturalezza. Li ho così approfonditi, fino ad ottenere nel 2006 il titolo di vice campionessa italiana, il primo di una lunga serie di 8 argenti. Parlo al singolare, ma occorre specificare che i kata si eseguono in coppia e il mio partner, sportivo e nella vita, è stato fin dall’inizio Alfredo ‘Fredi’ Sacilotto, che da quest’anno ha però deciso di prendersi una pausa sabbatica. Da gennaio il mio nuovo ‘uke’ (il compagno che subisce le mosse del kata, NdA) è Fabio Polo. Essendo il Kodokan Goshin Jutsu un kata di autodifesa costituito da attacchi con pugnale, bastone, pistola e a mani nude, mi rendo conto che per Fabio non sia né semplice né naturale attaccarmi con la decisione che userebbe con un suo pari sesso. Tuttavia il costante allenamento e l’adrenalina delle competizioni ci hanno portato ai vertici internazionali. Per settembre saremo più che all’altezza per ben rappresentare l’Italia ai campionati mondiali in programma ad Amsterdam’.

– Sogni nel cassetto?

Ne coltivo tre. In primis, troppi argenti tricolori cominciano a pesare, quindi adesso voglio l’oro. Il secondo è una partecipazione alle Olimpiadi, confidando che il kata venga introdotto tra le discipline dei Cinque Cerchi. Infine, diventare Maestro di judo, soprattutto come persona, riuscire cioè a lasciare un piccolo segno nel cuore dei judoka con i quali avrò l’onore di confrontarmi’.

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JUDO KUROKI AI MONDIALI DI AMSTERDAM

3 Agosto 2015 at 8:29

Saranno Marika Sato e Fabio Polo a tentare la prestigiosa scalata al podio dei Campionati Mondiali di Kata in programma ad Amsterdam il 19 e il 20 settembre. Azzurri di lungo corso, Marika Sato e Fabio Polo da quest’anno partecipano alle gare in coppia e i loro risultati finora sono stati eclatanti: argento ai Campionati d’Europa di categoria e argento ai Campionati d’Europa Open, terzo posto nell’Europa Cup di Pordenone, vittoria nel Torneo delle Regioni e nel Gran Prix, argento ai Campionati Italiani. Sia l’argento ai Campionati Italiani, sia quello agli Europei open è stato conquistato dietro a Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini, altra coppia azzurra, e diretta candidata al podio mondiale. Sia Marika Sato, sia Fabio Polo sono stati Campioni d’Europa (la Sato nel 2011 con AlFredo Sacilotto a Praga, Polo con Enzo Calà nel 2014 nell’edizione casalinga di Lignano Sabbiadoro), ma ai Mondiali hanno solo raggiunto la finale: per Marika Sato ci sono stati un quarto, un quinto e due settimi posti e per Fabio Polo il sesto posto nell’edizione 2012 di Pordenone. L’ufficializzazione della partecipazione ai Mondiali guadagnata sul campo è venuta dalla Fijlkam con il Comunicato ufficiale che ha designato le sette coppie azzurre alla rassegna iridata dei kata.

Oltre a Marika Sato e Fabio Polo saranno ad Amsterdam Stefano Stefanelcome Capo delegazione e tecnico della nazionale di Kata e Giuliano Casco che il 17 e 18 settembre parteciperà agli Esami per Arbitro Mondiale di Kata (nel Judo KurokiGianluigi Pugnetti è Arbitro Mondiale nelle gare tradizionali).

Stagione juniores finita invece per Soraya Luri Meret, che non è riuscita a recuperare l’infortunio alla spalla patito ai Campionati Italiani. Per la Luri Meret tutto rimandato al 2016 nel settore juniores, mentre in autunno punterà su Assoluti ed Europa Cup Seniores: in base ai tempi di recupero verranno scelte almeno due gare ufficiali Seniores tra quelle di Belgrado, Tampere, Dubovnik, Malaga).

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Campionati Italiani di Kata

25 Giugno 2015 at 10:24

Argenti tricolori per i rappresentanti pordenonesi scesi sui tatami del PalaCollodi di Montecchio Maggiore (Vicenza) dove si sono esibite 43 coppie per l’ultima delle sei gare del Gran Prix di kata, disputate tra Giaveno, Reggio Emilia, Pordenone, Spoleto e Catania, e i cui vincitori entrano per merito e di diritto a far parte della squadra azzurra che rappresenterà l’Italia ai Mondiali del prossimo 20 settembre ad Amsterdam. Nel Nage No, secondo posto per Michele Battorti (tesserato per la Polisportiva Villanova Judo Libertas) in tandem con il triestino Stefano Bucer. “Si tratta di un ottimo risultato, in quanto questa è una coppia che per la prima volta si confronta in un campionato italiano nella specialità del Nage No – rimarca il loro mentore Edoardo Muzzin – primi in Coppa Italia, secondi nella Eju Cup di Pordenone, terzi nella classifica finale del Gran Prix”. Nel Kodokan Goshin Jutsu, l’argento è andato meritatamente al collo di Marika
Sato e Fabio Polo. La fiumana Marika (insegnante di judo per il Kuroki Zoppola) e Fabio (atleta del Kuroki Tarcento) hanno centrato l’obiettivo massimo, poiché così si sono laureati vincitori indiscussi del Gran Prix, guadagnandosi la convocazione in azzurro. Questa coppia (reduce dall’argento conquistato a maggio agli Europei in Belgio) non si accontenta, e mira ora al podio iridato. “L’impresa è difficile ma non impossibile – dichiarano i due – dopo una meritata settimana di defaticamento, riprenderemo la preparazione e affronteremo quest’estate rovente con il massimo impegno, onde essere pronti a settembre per dare “lezioni di friulano” al mondo intero”.

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MARCO DOTTA – MARCO DURIGON MEDAGLIA D’ ARGENTO AL GRAN PRIX ITALIA bene le giovani promesse NICOLO MENGOLI E DAVIDE MARTIN

23 Giugno 2015 at 7:42

Ancora un ottimo risultato per il Judo Kiai Atena di Portogruaro a Montecchio Maggiore (vicenza) dove si sono svolti i campionati Italiani di Judo Kata .

Sono andati come da copione anche questi campionati Italiani di Kata, complici vari fattori … ma soppratutto un infiammazione al gomito e due stagioni ininterotte di gare che hanno influito nella stanchezza e nelle prestazioni di Marco Dotta e Marco Durigon che si sono dovuti accontentare del 3° posto nella gara clou dell’anno i campionati Italiani di Kata, dopo aver primeggiato in ben 3 prove Torino, Pordenone e Reggio Emilia . Un terzo posto che li vede anche secondi nella classifica finale e quindi vice-campioni Italiani nel Gran Prix Italia 2015 , dopo aver vinto nel 2014 e 2012 , non è stato facile tenere testa  alla coppia Sato-Polo di Tarcento sicuramente più favoriti avendo dalla loro parte ben due prove in più e moltissimi altri fattori ! e quindi completamente gia chiusa la strada a due prove dal termine del gran prix la qualificazione ai Mondiali di Kata.

Marco Dotta e Marco Durigon hanno comunque dato il meglio cambiando addirittura, prima degli Italiani, alcune tecniche del proprio Kata ma come si diceva sarebbe stato dififcile portare avanti ancora mesi di preparazione e ulteriori spese per affrontare ancora una volta un campionato Mondiale un ringraziamento particolare al M° Scacco Maurizio che prepara da anni gli atleti.

 Ma la società non gioisce solo per l’ennessima medaglia dei blasonati Dotta-Durigon perchè alla gara partecipavano anche i giovani Nicolo Mengoli e Davide Martin quest’ultimo alla sua terza finale nazionale che con un meritato 8° posto sono stati premiati quali migliori atleti giovani della gara che hanno dimostrato di tenere testa ad atleti più blasonati della nazionale e cinture nere , pensiamo solo che un giudice ha dato 174 punti contro i 178 punti della coppia dei loro maestri !.

Si chiude quindi la stagione agonistica con ulteriori soddisfazioni perchè la società ha anche le basi per un futuro importante in questo settore e dimostra che le scelte fatte ancor più di tre anni fà di sviluppare tra i giovani il kata ha dato moltissimi frutti vedi anche la vittoria per società ai recenti campionati Nazionali Libertas.

Un anno quello del 2015 per la società Judo Kiai Atena, l’anno del quarantennale ,  veramente ricco di risultati importantissimi nei prossimi mesi ci saranno novità nel settore giovanile e organizzativo della società.

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DUE ARGENTI FRIULANI AGLI EUROPERI DI KATA

10 Giugno 2015 at 7:36

Pioggia di medaglie per la Nazionale di kata impegnata nella due giorni dei campionati Europei ospitati a Herstal (Belgio). A ben rappresentare l’Italia (vincitrice del medagliere generale con 5 ori, 7 argenti e 2 bronzi) vi era anche la coppia di atleti friulani Marika Sato (di Azzano Decimo) e Fabio Polo (tesserati per il Judo Kuroki Tarcento) che si sono accomodati due volte sul secondo gradino del podio nel kata denominato Kodokan Goshin Jitsu. Al termine delle esibizioni della prima giornata, il verdetto si è fatto attendere, poiché i friulani avevano totalizzato lo stesso punteggio di una coppia belga, e solo il conteggio del minor numero di errori commessi premiava i portacolori di casa. Il giorno seguente (gara open) il kata di Marika e Fabio viene premiato con il secondo posto assoluto, a una manciata di punti dai connazionali Volpi e Calderini. L’appetito vien mangiando, tanto che Sato e Polo dichiarano ora di puntare sempre più in alto, specialmente quando a settembre ci saranno i Mondiali ad Amsterdam.

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Marco Dotta e Marco Durigon del Judo kiai Atena di Portogruaro 4° classificati ai campionati europei di Judo Kata in Belgio

29 Maggio 2015 at 10:03
Recentemente il 23 -24 maggio a Herstal in Belgio, centosette coppie di diciotto nazioni si sono contese le medaglie in palio per il 14° Campionato d’Europa di Kata di Judo . Con diciotto coppie in gara, l’Italia FIJLKAM è stata la nazione più rappresentata, seguita da Francia (13), Olanda (12), Belgio e Spagna (11). Tra la delegazione italiana anche la coppia del Judo Kiai Atena di Portogruaro iscritte nella categoria over 47 . Buona la prestazioni delle coppia  italiana e quarta piazza per Marco Dotta e Marco Durigon nel Kata della difesa personake Moderna. Soddisfacente il risultato della coppia Portogruarese 524 molto al disotto dello standard Itlaiano ad un soffio di un solo punto dalla medaglia di bronzo vinta dai Francesi 525 punti e 6 punti dalla coppia di casa seconda classificata Belga 531  .
Le gare di kata, per i Portogruresi dopo una lunga stagione che li ha visti protagonisti in campo nazionale continuano con i Campionati Italiani che si svolgeranno a Vicenza .

Argento europeo per Marika Sato e Fabio Polo

27 Maggio 2015 at 18:07

Marika Sato e Fabio Polo ce l’hanno fatta: nei Campionati Europei di Katadi Herstal in Belgio hanno conquistato due medaglie d’argento nel Kodokan Goshin Jutsu. La prima nella categoria Under 47 e la seconda nel Campionato Europeo Open. Nella gara Under 47 il secondo posto è stato però rocambolesco in quanto la coppia tarcentina ha chiuso a pari punti con i belgi Romuald Herman e Geofrey Van Heck e solo il conteggio dei singoli errori di medio valore ha penalizzato gli azzurri. Negli Open poi un’altra grande gara di Sato e Polo, battuti solo dai connazionali e vicecampioni del Mondo Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini. Sia Marika Sato, sia Fabio Polo sono già stati in passato Campioni d’Europa di Kata, ma è solo da gennaio che hanno deciso di presentarsi come nuova coppia (la Sato infatti aveva ottenuto i suoi successi insieme ad Alfredo Sacilotto, mentre Fabio Polo insieme ad Enzo Calà). Dunque un avvio alla grande alla coppia tarcentina che ora punta ai Campionati Italiani e poi a quelli del Mondo.

Capodelegazione e tecnico degli azzurri a Herstal Stefano Stefanelpienamente soddisfatto della prova dei due azzurri: “In un Campionato Europeo dominato dall’Italia spiccano i due argenti di Marika Sato e Fabio Polo. Per me una doppia soddisfazione come responsabile nazionale dei Kata e come tecnico del Judo Kuroki”.

Ad Hestal c’era anche Giuliano Casco, che ha arbitrato il suo secondo Campionato Europeo (Katame No Kata tutti e due i giorni e Kodokan Goshin Jutsu).

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Marco Dotta e Marco Durigon del Judo kiai Atena di Portogruaro convocati con la nazionale Italiana per i Campionati europei di Judo Kata in Belgio

22 Maggio 2015 at 16:50
Il 23-24 maggio Herstal in Belgio ospiterà i Campionati europei di Kata, dove i due atleti Azzurri della Judo Kiai Atena di Portogruaro, Marco Dotta  e Marco Durigon , andranno a gareggiare con la nazionale Italiana nel Kodokan Goshin Jitsu (kata della difesa personale )
In questa stagione i due atleti della Nazionale italiana hanno vinto il Gran Prix di Giaveno (TO)e di Pordenone e il 2° posto in Coppa Europa al Torneo Eju di Pordenone che gli ha permesso di staccare il pass per questi Europei .
Marco Dotta cintura nera 5° dan veterano di gare internazionali (gia campione europeo e medagliato in gare Master shiai Internazionali ) e Marco Durigon cintura nera 4 °dan , sono stati convocati per la prima volta in Nazionale nel triangolare di Lignano del 2009 e da allora hanno gia collezionato ben 16 presenze in nazionale Kata partecipando a quattro campionati Europei di kata ; nel 2013 vincendo la medaglia d’ argento a Malta e poi nel 2010 ottenendo il 6° posto e nel 2012 e 2014 ottenendo il 5° posto e la partecipazione a ben quattro campionati del Mondo a Francoforte 2012 e a Budapest 2011,  Pordenone 2012 e Malaga nel 2014 con il 6° posto , una medaglia mancata dovuta alla rottura del bastone, cosa che questa volta cercheranno che non succeda!.
Per gli atleti questo campionato non sarà una passeggiata perchè proprio nella loro categoria over 47 gareggiano tutti i migliori specialisti europei , avversari da battere le coppie piu forti del campionato Portoghesi, Spagnole e del Belgio, si trattera di non avere distrazioni o incidenti per portare a casa un buon risultato.
Obbiettivo comunque resta centrare il podio e passare quindi alla finale open che vedrà in gara alla domenica le prime tre coppie under 47 ed over 47.
Per il Judo Kiai Atena questa e la gara più importante della stagione di livello internazionale , mentre l’ultimo impegno sarà l’ultima prova il campionato Italiano a giugno che si svolgerà a Vicenza con il difficile obbiettivo di sperare di vincere il campionato avendo due gare in meno e staccare il pass per i campionati Mondiali che si svolgeranno ad Amsterdam in settembre .

 

IL JUDO KIAI ATENA di PORTOGRUARO secondo al 14°TROFEO DI KATA CITTA DI PORDENONE

13 Maggio 2015 at 7:30
Ancora ottimi risultati a Pordenone sabato e domenica scorsa della squadra del JUDO KIAI ATENA guidata dagli azzurri Marco Dotta e Marco Durigon che sabato si è classificata seconda al 14° trofeo di Kata Citta Di Pordenone nella classifica per società .
6 coppie con 12 atleti Portogruaresi sono scesi nel TATAMI Pordenonese confermando la propria continuita e supremazia a livello interregionale e anche se non vincendo il trofeo dopo 3 anni consecuitivi hanno dimostrato ancora di avere una squadra forte e strutturata , questi i risultati ; scontato il 1° posto de

lla coppia azzurra DOTTA Marco- DURIGON  Marco e 3° posto per la coppia Mengoli Nicolo e Martin Davide nel Kodokan goshin Jitsu , buon 3
° posto nel Kime No kata di
Marco Durigon e Dotta Marco che si cimentavano per la prima volta , 2° posto per Marco Durigon e Romeo Benedetta e 5° posto a pochissimi punti dalla medaglia per Perissinotto Catia e Zonta Giulia nel Ju No Kata e infine 3° posto nel NA GE NO KATA per Rizzetto Andrea e
 Drigo Tommaso .
Nella giornata di domenica ancora soddisfazioni con 4 medaglie nella specialita dello shiai (combattimento) vinte dalle giovani promesse  Bernardesen Hans 2°cl. nei 66 kg.esordienti ,  Esposito Francesco nei 40 kg. esordienti A  , 2° posto nei Juniores-seniores per Biasio Simone  nei 90kg. , e 3° posto di Bozza Caterina nelle categorie femminili infine da segnalare il buon  5°posto per Fancel Gianluca .
Nella classifica per società di Kata un ottimo 2° posto e un 14 ° invece su oltre 55 società nella classifica generale.
podio 2° classificati

Skorpion PN :Da Conversano rientrano in patria due II Dan

4 Maggio 2015 at 8:03
da: http://www.skorpionpn.org/

Il weekend appena trascorso è stato carico delle emozioni regalateci dai tre atleti dello Skorpion Club Libertas impegnati nei Campionati Italiani Under 21 a Conversano (Bari) e dagli altri tre atleti che hanno gareggiato nell’ultima prova del Grand Prix Italia a Campegine (Reggio Emilia).

Ma andiamo con ordine. Sabato Leonardo Puppini e Marco Vendramini sono saliti sul tatami della categoria -66kg per contendersi l’oro ai Tricolori U21 contro altri 44 atleti. Leonardo ha combattuto e vinto i primi due incontri, ma ha perso il terzo con l’atleta campano, poi primo classificato. Non perdendosi d’animo, dopo il ripescaggio, ha vinto il quarto incontro, ma è stato arrestato al quinto a causa di un dubbio shido. Alla fine Leo, con un bagaglio judoistico che gli avrebbe permesso di arrivare al podio, ha portato a casa un settimo posto un po’ stretto. Stessa categoria e stesso grande inizio c’è stato per il percorso di Marco, che ha collezionato quattro vittorie, sbaragliando gli avversari con il suo uchi-mata e marcando tre ippon su quattro incontri. Il nostro atleta si è quindi guadagnato il diritto di disputare la finale. Quest’ultima si è svolta con dominio di Marco nella prima fase, fino ad un’azione dubbia e un giudizio arbitrale discutibile, che ha suscitato le reazioni di buona parte degli spettatori. Azione di gara, quella suddetta, che ha purtroppo determinato un aggravamento del dolore al polso del nostro atleta, che alla fine ha ceduto il passo al giovane campano classificatosi al primo posto. Quella di Marco è stata comunque una gara splendida, in cui ha dato tutto sè stesso fisicamente e mentalmente, guadagnando la medaglia d’argento nella più importante competizione nazionale juniores e conquistando di diritto il II Dan sul campo!

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Mentre Leo e Marco combattevano a Conversano, in quel di Campegine (Reggio Emilia) si è svolta la 4° ed ultima tappa del Grand Prix Kata alla quale hanno partecipato Massimo Cester, in coppia con Alessandro Furchì, e le nostre skorpioncine Luna Franco e Chiara De Bortoli. Massimo e il suo compagno hanno ottenuto il 5° posto, ma quello che ci rende davvero orgogliosi è il risultato ottenuto da Luna e Chiara, che alla loro terza gara nazionale hanno conquistato il nono posto su ben quindici coppie. Il loro kata ha guadagnato 386 punti, raggiungendo i livelli di coppie che fanno parte della nazionale!

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Domenica mattina, di nuovo a Conversano, è stata la volta dell’unica rappresentante femminile juniores nelle file dello Skorpion: Francesca Roitero. Francesca è arrivata ai Tricolori U21 da qualificata di diritto, poiché medagliata nel 2014 ai Campionati Italiani Cadetti. La medaglia da difendere era quella d’argento. Per la nostra atleta la gara è iniziata in salita poiché ha incontrato subito la futura campionessa di categoria, perdendo in seguito ad una contro-tecnica dell’avversaria. Ben lontana dal perdersi d’animo, Francesca, ha fatto valere l’esperienza maturata in questi anni di allenamenti e gare, tenendo duro e portando a casa un incontro per yuko e raggiungendo la finale per il terzo posto. Finalina poi archiviata senza problemi per ippon di immobilizzazione, che permette a Fra di raggiungere un terzo posto che la colloca tra le migliori +78kg di tutta Italia e che le regala il II Dan!

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