Auguri con Johnny Weissmuller

4 Aprile 2017 at 21:48

L’ufficio stampa della Libertas invia gli auspici per le festività pasquali con “l’urlo” emblematico di un indimenticabile campione dello sport che scuote il torpore dell’omologazione.

Ho nuotato e vinto nelle piscine olimpiche. Sono stato inseguito dai fotografi, usato dalla pubblicità, ricoperto di dollari. Ma ero veramente felice? Quando ho interpretato Tarzan in numerosi film ho cominciato a valorizzare la natura, a rispettare gli animali, a cercare la qualità della vita. L’urlo nella giungla è stato liberatorio. Ho spezzato le catene di una prigione dorata. Mi sono tuffato mille volte nelle acque primordiali per conoscere l’essenza più profonda della mia anima. Ho scelto di essere libero da tutti i condizionamenti. Urlate anche voi quando le convenzioni ipocrite della società tenteranno di soffocarvi”. Johnny Weissmuller, uno dei nuotatori più forti nella storia dello sport, vincitore di 5 medaglie d’oro olimpiche (3 a Parigi nel 1924 e 2 ad Amsterdam nel 1928), 52 titoli nazionali e 67 record mondiali. Abbandonato l’agonismo divenne celebre nel ruolo cinematografico di Tarzan.

Conversione del Brevetto di OSB

4 Aprile 2017 at 21:47

Come convertire il brevetto di Operatore Sportivo di Base

Da quest’anno il brevetto di OSB (Operatore Sportivo di Base) non è più rinnovabile ma si può convertire in una abilitazione per figure professionali più complete e definite.

Le possibilità sono due:

  • Trasformazione del brevetto di OSB in Promotore Sportivo di disciplina : ci si può preparare semplicemente on-line accedendo alla FAD (formazione a distanza). In piattaforma si possono approfondire i contenuti “generali” (area di Metodologia dell’Allenamento e dell’Insegnamento) e sostenere l’esame finale per convertire il brevetto. Il brevetto di Promotore non è soggetto a decadenza.
  • Trasformazione del brevetto di OSB in Istruttore di disciplina: ci si prepara con due percorsi. Il primo in FAD per lo studio dei  contenuti generali di metodologia dell’allenamento e dell’insegnamento e per sostenere l’esame di valutazione. Il secondo sul campo, con 30 ore di tirocinio disciplinare in strutture sportive autorizzate con un Tutor di riferimento che esprimerà un giudizio vincolante sulla conversione del brevetto.

 Come iscriversi: potete scrivere al Dipartimento Nazionale della Formazione  settoreformazione@libertasnazionale.it

Registrazione alla piattaforma on-line: dopo aver ricevuto la  domanda e gli allegati dell’iscrizione (ricevuta del versamento-copia della tessera OSB-copia della tessera associativa valida per l’anno 2017) il settore Formazione vi  invierà i dati per la registrazione.

Vi potete registrare entro  il 7 aprile.

Trofeo del Piccolo Samurai di Judo 2017

4 Aprile 2017 at 21:46

Sabato 1 aprile alla mattina, presso il palazzetto dello sport di Segrate, si è svolta la quarta prova del Trofeo del Piccolo Samurai di Judo 2017. Grande partecipazione e soddisfazione degli atleti e dei genitori delle società partecipanti.

FOTO

Classifiche quarta prova trofeo piccolo samurai 2017

News dalle società

4 Aprile 2017 at 21:45

KSDK PARMA:
Qualificazioni Regionali ai Campionati Italiani Junior 2017

KUROKI TARCENTO:
Mauri balza in testa al Gran Prix – Bardus sbanca Ptuj
Presentazione 35° Trofeo Tarcento – Junior European Judo Cup

KUMIAI:
Paola Barile si qualifica per i Campionati Italiani Junior

POL. TAMAI:
nel week end il Tamai su tre fronti

J.C. TOLMEZZO:
Qualificazione per il Campionato Italiano Juniores 2017
Cadet European Judo Cup – Tula 2017
Criterium Giovanissimi 2017 – 2^ tappa

POL. VILLANOVA:
Corso di formazione “La continuità didattica: dall’alfabetizzazione motoria allo sport per tutti”
Domenica di Gare
Il saluto speciale del Maestro Ken Otani il giorno dell’addio a 97 anni
Coppa Europa Cadetti: Bedel rappresenta il tricolore
Difesa personale – Due nuovi corsi

J.C. SAN VITO AL TAGLIAMENTO:
11° Campionato Provinciale Libertas “Memorial Paggiaro” 2 prova – S. Vito al Tagliamento (PN)
Criterium Giovanissimi 2017: Boom di medaglie per San Vito a Spilimbergo

Corso di formazione “La continuità didattica: dall’alfabetizzazione motoria allo sport per tutti”

4 Aprile 2017 at 13:49

La continuità didattica, parte da Pordenone Sud il corso di formazione per docenti

Si terrà sabato 8 aprile dalle ore 9.00 alle ore 13.00 il primo incontro del corso di formazione “La continuità didattica: dall’alfabetizzazione motoria allo sport per tutti” rivolto ai docenti delle scuole di tutti e tre gli ordini scolastici dell’Istituto Comprensivo Pordenone Sud.

Il percorso, proposto dalla Libertas Nazionale e organizzato con la collaborazione fra la dirigenza scolastica e la Polisportiva Villanova Libertas, punta al miglioramento dei percorsi di inclusione e integrazione nella scuola, al rinnovamento di azioni curriculari per lo sviluppo delle competenze degli insegnanti, e all’approfondimento di specifiche competenze per la valutazione degli studenti.

Il corso, che prevede non solo un’attenzione agli aspetti dell’attività motoria, ma anche all’interazione con i ragazzi a livello di comunicazione, coinvolgerà una ventina di docenti di tutte le materie che intendono potenziare gli effetti positivi dell’entrare in sintonia e in empatia con i ragazzi, anche attraverso il linguaggio corporeo.

La prima lezione sarà tenuta dal prof. Giorgio Renato Visintin, docente nazionale CONI per la metodologia di insegnamento e allenamento, nonché docente all’Università di Firenze, presso la scuola secondaria di 1° grado Terzo Drusin in Via Vesalio 11 a Pordenone.

Il secondo incontro si svolgerà al Palazen sabato 6 maggio e sarà una lezione pratica a cura del prof. Paolo Seclì, formatore di docenti ed educatori sportivi per il MIUR-CONI e docente di Attività motoria dell’età evolutiva presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

A questi due appuntamenti si aggiungono 20 ore di formazione a distanza e un’ultima fase in cui sarà realizzato un Project Work calato sulla realtà di provenienza, da realizzare con le classi nell’anno scolastico in avvio.

«Per noi è una grande opportunità – ha commentato Silvia Burelli, responsabile del corso all’interno dell’Istituto – perché è la prima volta che gli insegnati possono ricevere una formazione così specifica e funzionale».